Di Vittorio Venditti
(Collaborazione), Di Marco Frosali
(Foto), Di Marco Frosali E Prese Da Internet Dallo Stesso Con Modifiche Di Salvatore Di Maria
Il Borgo Inerte
GAMBATESA, 2 novembre 2018. – Ecco com’è stato agghindato da un po’ il locale municipio; sintesi fra monnezza e morte. Dalla poesia alla prosa, ma il discorso non cambia. Anche il ponte d’ogni santi per Gambatesa si è rivelato come la festa dei morti, non tanto perché si volessero commemorare i defunti, quanto per via del fatto che al cimitero vi fosse più vita e sembrava che chi è andato avanti, fosse tornato indietro per risvegliare chi in loco dice ancora di esser vivo, tanto che al buon Marco è venuta in mente un’immagine davvero esilarante: “lo Squadrone di capodanno al cimitero che fa le maidunate ad Halloween”, ovviamente a chi va a visitare i propri morti!
Va infatti detto che se sfogliamo l’album dei ricordi, in tanti abbiamo in mente il fior fiore degli squadristi di un tempo: da Eligio Mignogna, (Lgtell) e don Antonio Macchiarola, (Totonn), senza dimenticare Mario Di Renzo, (a pomp), in qualità di cantori e compositori, per passare a Peppnell Vsdor al bufù e tanti altri agli strumenti più o meno datati, più o meno appartenenti alle cosiddette “alta” e “bassa” musica che evito di richiamare per non finire di scrivere dopo capodanno, ma che per tanti decenni, anzi qualche secolo, hanno allietato ogni capodanno gambatesano che Dio ha voluto donarci.
Tornando però alla realtà “vivente”, va detto che ultimamente il locale municipio ha voluto ricordarci che prima o poi tutti dovremo andare per quella strada,
magari facendo quell’ultimo viaggio senza vederla come nelle foto scattate sempre dal buon Marco lo scorso diciotto agosto. Per questo, i nostri amministratori si sono premuniti, promulgando la determina n 295 che in sintesi dispone quanto segue a proposito della costruzione di Gambatesa del futuro:
Loculi in costruzione
1800 €: Costo iniziale;
1630 €: Costo finale;
N 107: Richieste;
N 104: Acconti versati;
N 003: Disponibilità;
N 013: Disponibilità presunta.
Capita ai sognatori di sbagliare perché per sognare, innanzitutto bisogna dormire anche se molti sognano ad occhi aperti e magari adeguatamente “fatti”. Così si arriva ad un divario fra il numero di loculi disponibili e quanto si stia sognando in disposizione.
Ma non è che in fase di prenotazione si sia pensato di disporre di appositi ripostigli per gambatesaweb ed i suoi componenti? No, perché se così fosse, si sappia che ad esempio chi scrive, dispone di tomba di famiglia… ed i collaboratori locali non arrivano a dieci e nemmeno a tre, visto che Marco risiede a Roma e preferisce venir gustato dalle locali pantegane, magari in maniera imperiale e soprattutto a tempo debito!
Tié! Andate a fanloculo!
Vista la deflazione anche nella vendita a tempo di case, non ad uno, ma a milleseicentotrenta euro, possiamo registrare il fatto che anche in questa forma di ripopolamento, chi governa ancora per poco il paesello ha fallito.
Qui, neanche i morti ci vogliono venire!
E se non è possibile nemmeno a chi non dispone di una casa, arrivare con un camper a Gambatesa, magari solo per portare un fiore ai propri cari che sono andati avanti…
Incaricheranno la leccheria per la soluzione del problema appena denunciato da chi non avrebbe dovuto più farlo?
Al di là del fatto che anche stavolta vi abbiamo gabbati, gambatesaweb, trasformatosi in gambatesanews, vi vuole aiutare fornendovi uno slogan per attirare turisti in paese:
GAMBATESA: Paese Dell’Eterno Riposo
Sperando che chi arriva, riesca a scappare per tempo!