Di Vittorio Venditti
(Foto), Presa Da Internet Da Marco Frosali
(Video), Di Salvatore Di Maria
Se Sò Menati Pure Quest’Anno!
RICCIA, 9 settembre 2018. – Il sottotitolo alla coatta dovrebbe dire tutto su una festa che è bella da godere, ma che degenera proprio per effetto di ciò che ne è la struttura principale: quel vino, frutto dell’uva dalla quale dovrebbe venire e spesso si sa che non è così.
Partita durante il tanto vituperato ventennio per gratificare i contadini ed apprezzarne il loro lavoro, quando al lavoro si dava preminenza e nessuno attendeva redditi di cittadinanza et similia, la festa dell’uva di Riccia col tempo ha raggiunta l’importanza che ogni manifestazione dovrebbe avere per resuscitare il Molise. Quel giorno io ero a Riccia a seguire il mio carro preferito, ma anche il buon Totore aveva fatta la medesima pensata, così da raccogliere brevi filmati già da lui messi in Rete e girati a gambatesanews per ripeterli, così come sto per fare: Riccia: Festa Dell’Uva 2018. 1a Parte, Riccia: Festa Dell’Uva 2018. 2a Parte e Riccia: Festa Dell’Uva 2018. 3a Parte.
La cosa che lascia sconcertati è quanto succede a fine festa: ormai, regolarmente, tutto termina in rissa, tanto che mi chiedo se ancora le autorità costituite possano tollerare una situazione che degenera in questo modo.
L’inizio della fine?