Di Stefano Venditti
(Foto), Prese Da Internet Da Marco Frosali E Stefano Venditti
MARZABOTTO, 26 agosto 2018. – A Campobasso spesso e volentieri si è parlato di come ridare vigore al commercio nella parte centrale della città, ma a tutt’oggi, ancora non si è trovata una soluzione definitiva a parte la zona franca che deve ancora decollare. La creazione di qualche complesso che divenisse punto di riferimento non solo per Campobasso ma anche e soprattutto per i paesi dell’hinterland sia a livello sportivo sia a livello ricreativo e familiare, vedi M2, è fallita facendo chiudere tutti gli esercizi commerciali che avevano provato ad inserirsi nella galleria, compreso il supermercato.
A Casalecchio di Reno, 36.200 abitanti, al confine con la tangenziale di Bologna e punto di riferimento per tutti i piccoli paesi come Marzabotto, hanno trovato una soluzione che si potrebbe imitare anche in Molise. Per rendere più appetibile e vivibile un quartiere diciamo periferico, che gravita attorno alla tangenziale che delimita il confine con il territorio comunale, hanno ideato un piano davvero efficace. Un grande punto vendita della catena Esselunga è stato inserito all’interno di un ampio complesso di palazzi. Questa idea di integrazione ha fatto si che all’interno di questo grande complesso di abitazioni, sotto gli appositi portici, si sviluppasse un vero e proprio centro commerciale all’aperto formato da tanti, piccoli e variegati esercenti commerciali collegato tramite una piazza al supermercato dell’Esselunga. Il progetto ha permesso di creare anche una piazza attrezzata con spazio e giochi per bambini, bar, pub, ristoranti e una sala multi cinema.
Quindi ricapitolando l’Esselunga ha fornito i servizi di un supermercato della grande distribuzione e della sua convenienza, insieme ad altre quattro catene nazionali come l’OVS, aprendo un proprio punto vendita di notevoli dimensioni che unito al centro commerciale all’aperto ha permesso di sviluppare e rendere appetibile un quartiere che si è trasformato da quartiere dormitorio a punto di riferimento per il divertimento e la spesa di ogni singola famiglia, non solo di Casalecchio, ma anche e soprattutto dei comuni limitrofi, Marzabotto dista circa 15 minuti di macchina. L’uno rafforza lo status dell’altro e insieme si crea un punto di riferimento e tutti ci guadagnano. Semplice ma efficace.
Di solito la strada più semplice ed immediata non si intraprende mai! Che dite, si potrà realizzare anche in Molise qualcosa di simile? Perché non imitare idee e progetti validi che sono estremamente funzionali e dinamici da realtà più all’avanguardia del Molise per far risollevare le sorti di una terra che perde popolazione anno dopo anno? L’invito è lanciato a chi di dovere, speriamo che nel breve periodo si possano vedere progetti concreti di sviluppo realizzati anche all’ombra del Castello Monforte e dintorni.