Di Vittorio Venditti
(Foto), Di Salvatore Di Maria, Marco Frosali E Prese Da Internet Dagli Stessi
Quest’anno, Davvero Poco Da Dire
GAMBATESA, 24 agosto 2018. – Il titolo ed il sottotitolo sono la sintesi di ciò che posso riassumere a proposito della festa dell’altro santo patrono di Gambatesa, quel San Bartolomeo che da pendolare non posso quasi mai onorare, atteso che io lavori sotto la protezione di San Giorgio, santo patrono di Campobasso.
– 24 agosto: 3 giorni di pseudo festa, basata sul mettersi in mostra dell’amministrazione. – E’ il breve appunto che ho ritrovato sul taccuino a proposito della festa che quest’anno, a differenza del duemiladiciassette, (qui per coloro che vogliono sapere o solo ricordare), è risultata noiosa e tendenziosa. Tre giorni nei quali la mancanza di gente si è fatta davvero sentire, tre giorni nei quali risultava davvero difficile uscire dopo cena visto che il clima politico non è stato dei migliori, tre giorni nei quali l’unica vera apparenza si è concretizzata nel fatto che ogni manifestazione aveva come punto di riferimento il municipio, come se poi, al posto della religione, coloro che ancora stanno amministrando il borgo si possano ritenere depositari anche della memoria dei santi d’estrazione cattolica, una bella lotta con chi gestisce il palazzo di pietra sito in prossimità del castello di Gambatesa, denominato Chiesa.
Per il duemiladiciotto è andata così e da cristiano prego san Bartolomeo di intercedere presso Dio affinché anche questo periodo buio per gambatesa abbia fine.
Magari sotto l’egida di amministratori meno vanitosi e più servizievoli nei confronti di chi li vota.