Di Stefano Venditti
(Foto), Prese Da Internet Da Marco Frosali E Stefano Venditti
MARZABOTTO, 24 giugno 2018. – Da questo punto di vista il territorio emiliano che ci ospita può dare una sonora lezione al Molise e a tutti coloro che a vario titolo assurgono, a turno, come esperti di promozione turistica e del territorio. Per quello che ad oggi ho potuto vedere e notare con i miei occhi, posso senza dubbio affermare che in questa terra si è compreso a pieno il detto che l’unione fa la forza.
(Il Tempio dedicato a Tinia, somma divinità Etrusca corrispondente allo Zeus dei Greci)
Fonte: Museo Etrusco Marzabotto.
Le varie pro loco dei vari comuni, per esempio, ricadenti nell’Appennino emiliano, hanno compreso a pieno che se ci si mette d’accordo e si costruisce un calendario di eventi coordinati, si può promuovere facilmente l’intero territorio. Come? Semplicemente non facendosi la guerra e non organizzando dieci eventi in contemporanea in una unica data.
Così facendo, la gente ha modo di girare per i singoli comuni e di poter partecipare ad eventi differenti in giorni diversi. Così si crea movimento di denaro e turistico, così si promuove in maniera eccellente il territorio. Da quando mi sono trasferito si può dire che ogni giorno c’è un evento particolare nel giro di pochi chilometri da Marzabotto. In al massimo 20 minuti di macchina ci si può immergere in eventi sportivi, culturali, teatrali, enogastronomici, di ogni genere in definitiva. Un esempio su tutti. La manifestazione denominata “Mamos”, che si è sviluppata all’interno del Parco storico del Monte Sole, ha visto coinvolte diverse pro loco che hanno unito le forze per realizzare una manifestazione che ha caratterizzato la penultima domenica del mese di giugno.
“Mamos” è una passeggiata enogastronomica nel suggestivo Parco storico del Monte Sole. Attraverso “Mamos” si è potuto prendere parte ad una esperienza unica nel suo genere insieme anche ai propri amici a quattro zampe. Sette soste per scoprire, condividere, divertirsi ed assaporare, nella Natura incontaminata ricca di paesaggi incantevoli e storia che si susseguono lungo i 10 chilometri della manifestazione, la vera essenza di ogni singolo territorio. Ad ogni pro loco coinvolta è stata assegnata una tappa, a Marzabotto la seconda, durante la quale i partecipanti hanno avuto la possibilità di poter assaggiare le specialità culinarie e vitivinicole di ogni singolo territorio comunale e conoscere le varie aziende agricole e vitivinicole ricadenti in ogni singolo comune.
Sarebbe possibile una cosa simile in Molise? Non credo?