Di Vittorio Venditti
(Foto), Di Salvatore Di Maria
Controllo Di Parte, Alla Presenza Del “Gattopardo”
Siamo alla quarta puntata di quest’ennesima saga sul “lavoro” non lavoro di chi, rubandolo ad altri, pensava di poterne esigere solo lo stipendio. Inizio l’odierna passeggiata, segnalando qualcosa che sarebbe curiosa, se non vivessimo in un paese ove si fa fatica anche a far valere i propri diritti da posizione privilegiata.
Qui tratto di un consigliere dell’attuale opposizione che sa portare avanti talmente bene le battaglie che si addicono a questa parte del consiglio, da mostrarci simili risultati: E poi qualcuno dice che io ce l’ho solo con la maggioranza…
Questo secondo scatto, mi porta a presentarti una chicca che vorrebbe farci invece credere che chi ci governa pensi a noi H24. La [download id=”1625″ format=”2″], ricorda a tutti i gambatesani che da diversi anni nel borgo esiste un sistema di videosorveglianza che non serve quasi a nessuno, che è stato schifato da chi oggi si fregia del titolo di addetto alle comunicazioni ecc. per il nostro municipio, tanto da convertirsi sulla via di Damasco, senza ricevere l’adeguato ringraziamento dall’ISIS, ma che verrà ampliato, (il sistema di videosorveglianza, speriamo non l’attuale amministrazione), secondo uno schema che ovviamente prevede di ignorare la parte del centro storico che non interessa a questi dilettanti. Quanto appena espettorato non sarebbe degno di cronaca e commento, se non fosse per il fatto che alcuni fra i pochi giovani che ancora vivono in paese, hanno risolto un loro “problema”, approfittando di questa mancanza: In via del Carminale di sotto infatti, in una cantina abbandonata al proprio destino, (sita però in prossimità del Castello che viene anche “pubblicizzato da RAI uno”…), a normale cadenza, i soggetti sopra nominati, si riuniscono per “svagarsi” al di là di ciò che offrono gli altrettanto, ma più legalmente riconosciuti, normali centri di ritrovo che a Gambatesa tutti frequentiamo, cosa già a conoscenza dei locali carabinieri che ogni tanto “mostrano la bandiera…”, oltreché dei genitori di questi “pargoli” annoiati dal logorio della vita moderna…
Sarà perché non serve, che da queste parti non si impianterà alcun sistema di videosorveglianza?
Un’altra chicca da offrirti, te la presento in forma anonima, atteso che mi sia stata raccontata, ma per via della sua irripetibilità, non può venir verificata. Si è detto che in paese vi sia un componente della leccheria che va affermando la serietà dell’operato dell’organizzazione appena citata, con buona pace delle imprese ove precedentemente il soggetto prestava “servizio”, ditte, (a dire del vostro), in odor di fallimento quando si stavano per disfare di cotanto lavorante, oggi più prospere e giulive che mai, essendosene liberate con successo.
La riprova di ciò che sto borbottando, la vedi dalle foto che stiamo postando settimanalmente…
Altro è ciò che non fa il municipio per risolvere questo problema di decoro del borgo tanto “pubblicizzato”, per impegnarsi ad esempio in ciò che propone la [download id=”1626″ format=”2″]. A tal proposito, voglio sperare che il tutto si riduca ad una mera forma di burocrazia, atteso che se i preposti a tal ruolo dovessero venirmi a disturbare in qualsiasi modo e per qual si voglia ragione, riproporrò con l’aggiunta di azioni peggiorative, quanto puoi ripassare cliccando qui per tornare indietro a sèi anni e mezzo fa e ricordare la brutta figura fatta da chi oggi è assurto al ruolo di responsabile di non si sa bene cosa, (unitamente a chi lo aiutava ed oggi lo aiuta), vista la continua “crescita” della popolazione residente a Gambatesa.
Sèi anni e mezzo da quanto scritto nei link sopra proposti.
rileggendo: Trovi che da allora sia cambiato qualcosa in paese?