Di Stefano Venditti
C’è un po’ di rammarico in casa Fly Sport Inail Molise per l’occasione sfumata sul campo del Santa Lucia Roma. A causa dell’ormai assenza cronica di lunghi, a referto solo Ciro Pavarese, e i numerosi assenti per infortunio e malattia, il quintetto termolese ha solo sfiorato la vittoria sul parquet romano.
Sul pronti via nel primo quarto, infatti, capitan Giuseppe Maurizio e compagini si sono subito portati in vantaggio, che è rimasto tale fino alla sirena. Con l’inizio del secondo periodo, però, e con l’ingresso dei lunghi del Santa Lucia, la partita ha cambiato volto. Una partita, che come detto in fase di presentazione, è stata giocata solo per gli amanti della statistica visto che il quintetto laziale è stato posto fuori classifica. Un penultimo atto, dunque, che non ha inciso in nessun modo sulla classifica dei molisani che restano al penultimo posto con all’attivo quattro punti.
“Sono molto contento della prestazione dei miei ragazzi. Malgrado potessimo schierare un solo pivot e tutti punti 1 la mia squadra ha giocato davvero una brillante partita, forse la migliore di quest’anno, sia in fase offensiva sia in fase difensiva. Peccato per l’assenza contemporanea di molti giocatori, altrimenti potevamo giocarcela alla pari con il Santa Lucia – ha commentato il coach Gabriele Pasciullo -”.
Un match molto positivo, malgrado la sconfitta, per i molisani che hanno fatto vedere diversi validi aspetti sui quali, senza dubbio, si dovrà puntare per il prossimo anno.