Di Vittorio Venditti
Ecco Gli Atti Che Ci Piace Registrare
Il duemila dodici era cominciato veramente male, prima il “cane”, poi la “neve”, avevano prodotto in ciò che resta della mia mente pensieri di morte del tipo di quelli che albergavano nel cervello del kaedista di Tolosa.
Ecco però la medicina:
Ieri, due delle quattro delibere che fra oggi e lunedì porrò all’attenzione della tua intelligenza, mi hanno permesso di rivalutare l’operato di un’amministrazione municipale, da me bersagliata e criticata in questi ultimi tre mesi.
Anche se la crisi ormai ci sta portando alla ribellione, va considerato ben speso il danaro di cui alla delibera che ti ho appena proposto, cifra meglio spesa perché rivolta ai nostri concittadini.
Tutto ciò ovviamente, nella speranza che poi, la distribuzione dei beni acquistati venga effettuata secondo i migliori canoni di giustizia, insomma: che non si assista alle solite stupide e puerili furberie all’italiana.
Ancora maggior risalto va dato a quest’altra delibera.
Come detto in precedenza, non ho nulla contro i cani, ma se permetti, plaudo all’iniziativa di aiutare tre esseri umani, già feriti dalla perdita di una persona cara, facendo qualcosa di veramente lodevole, senza offendere la dignità di questi nostri nuovi concittadini.
Grazie all’amministrazione municipale.
Grazie a chi, magari dall’opposizione, non votando ha permesso un tale gesto di solidarietà.
Vergogna per chi, magari benestante, ha pensato di criticare una simile bella azione, pensando di destinare i pochi soldi necessari alla soddisfazione del problema proposto nelle delibere presenti, per pagarsi azioni più facete, ovvero per intascare le somme di cui si è detto.