Di Raffaele Salvione
ALLERGIE E INTOLLERANZE ALIMENTARI: Cosa Sono E Cosa Fare
Senza mangiare non potremo proprio stare. Il cibo è fondamentale per la nostra vita, ma alcune volte gli alimenti possono crearci dei problemi: in questo caso si parla di allergie e intolleranze, ma più in generale di danni organici dovuti all’assunzione di particolari stimoli antigenici.
L’assunzione di un alimento sbagliato può causare nel nostro corpo, in decrescendo, una reazione tossica; un’allergia; un’intolleranza.
Le reazioni tossiche sono le più gravi e sono dovute alle particolari sostanze contenute in quel cibo e si manifestano in tutti gli individui; esempio: delle melanzane sottolio, mal preparate, contaminate da un batterio che produce la tossina botulinica, faranno male a tutti quelli che mangiano quel vasetto e la causa non saranno le melanzane. I frutti di mare contaminati possono colpire chiunque li mangi; mangiare le patate germogliate, non cuocendole, ci espone all’assunzione di solanina, sostanza tossica, e così via. La reazione tossica riguarda quindi tutti.
Le allergie e le intolleranze, invece, sono delle risposte soggettive, dovute alla particolare predisposizione, spesso genetica, di un individuo (atopico, cioè che ha un’ ipersensibilità) verso quell’alimento.
Le allergie si manifestano con segni clinici diffusi in tutto il corpo e viene coinvolto il sistema immunitario con le IgE(eruzioni cutanee, orticaria, ma anche choc anafilattico); le intolleranze si manifestano con disturbi più lievi (colica, diarrea, ecc) e non è coinvolto il sistema immunitario ma sono causate da deficit specifici (ad esempio chi ha il deficit dell’enzima lattasi non è in grado di digerire il latte).
Discorso a parte per la celiachia che è una vera e propria malattia, né allergia né intolleranza.
Gli alimenti maggiormente causa di allergie sono: le proteine del latte, delle uova, le arachidi, le noci, le mandorle, il sedano, le mele, le fragole.
Il favismo è un’ intolleranza alle fave perché è dovuto al deficit di un enzima e questo può causare anemia.
Oggi si parla tanto di intolleranza, ma questa è spesso confusa con sintomi legati all’abuso di cibo e non a una vera e propria patologia.
L’intolleranza si manifesta con sintomi gastrointestinali che si hanno sempre con l’ assunzione di quello stesso alimento.
Per le allergie esistono dei test diagnostici validi; per le intolleranze, tranne il Breath test al lattosio, non ne esistono di validi.
Rivolgetevi sempre al Medico Specialista.