Di Vittorio Venditti
(Foto), Prese Da Internet Da Salvatore Di Maria E Stefano Venditti
Non Come A Gambatesa!
E’ notizia dei giorni scorsi: Multa 600 euro a furbetto del sacchetto. L’ennesimo figurone fatto dalla “Vergine Molise” in campo nazionale, è da attribuire a chi non capisce che per protestare, innanzitutto bisognerebbe essere in grado di farlo.
Il benpensante di turno ora obietterà: “Questo cretino si è convertito sulla via di damasco!”, senza sapere che il mio dar ragione all’amministrazione Battista, risiede in ben altra motivazione. Se da palazzo San Giorgio è partita una buona forma di repressione, a mio parere è per via del fatto che a differenza di ciò che accade a Gambatesa, lì è stata data la possibilità di conferire i rifiuti in prossimità delle abitazioni e non di tenersi la monnezza in casa perché bisogna essere talmente virtuosi che alla fine della fiera, buona parte del pattume lo si ritrova nell’agro, come modalità d’abbellimento di luoghi che poi si vorrebbero anche ripopolare a spese dei residenti.
Bene ha fatto il municipio di Campobasso a multare chi non capisce che il riciclo è importante per l’intera collettività; meglio farebbe l’amministrazione di Gambatesa a prendere esempio da chi ha compreso che la raccolta differenziata non è una punizione da infliggere alla cittadinanza, ma la più bella e sicuramente fruttuosa forma di libertà da insegnare a chi ha tutto il diritto di non puzzare per rispetto del politicamente corretto.
Ma “gambatesa, Partecipa” con cognizione di causa?