Innocenti Curiosità

Di Vittorio Venditti
(Collaborazione), Di Marco Frosali

Già Ci Sarebbe Da Ridere Per Altre Ragioni: Ma…

Prima fine settimana post elezioni politiche e da ridere, a proposito di composizione del nuovo governo italico, non manca; sghignazzeremo ancor di più, al limite dell’orinarci addosso, con quanto accadrà in Molise dopo Pasqua, ma di questo ci occuperemo a tempo debito. Per ora, preferiamo allargare gli orizzonti e cercare di farti almeno sorridere su stronzate internazionali. Cominciamo:

Il cavallo di rincorsa, per questa volta è un asino:
Uno strano indicente: asino cade attraverso il tetto di una casa.
Commento di Marco:
“Allora è vero che gli asini volano”!
Commento mio:
Non è proprio così: l’asino ha sembianze umane e scrive titoli come quello appena commentato.

Per chiudere questa breve classifica, vediamo cosa succede nella perfida Albione:
Gb, le copiose nevicate ricoprono tutti i tetti tranne uno: la polizia entra e scopre il mistero.
Commento di Marco:
“Sono rimasti…stupefatti dal perché la neve si sciogliesse proprio lì”!
Commento mio:
La necessità… non sempre aguzza l’ingegno…

Al quarto posto, facciamo una capatina in chiesa:
Rovigo, «Mia moglie mi tradiva con il prete». Ma lui continua a celebrare messa.
Commento di Marco:
“Altro che guancia: questo al prete avrebbe dovuto porgere una e pure l’altra sberla”!
Commento mio:
E va beh, allora se tutti i cornificatori dovessero smettere di lavorare…

La medaglia di sbronzo è quasi di stronzo:
Distilleria vende vino sputato da sconosciuti ad eventi di assaggio (trasformato in un superalcolico).
Commento di Marco:
“Che schifo: z’u vev iss”!
Commento mio:
C’ncion!, ma mi dissocio.

La piazza d’onore e l’argento, vanno ad un nuovo modo di studiare:
Studente delle medie chiama spogliarellista a scuola.
Commento di Marco:
“Ma chi era, Pierino”.
Commento mio:
No, era solo chi voleva Imparare di prima “mano”!

PAPPARAPAAAAAAA!!!!!!!

Vittoria odierna, per consolazione:
Ladro in fuga si rifugia in cantina ma un peto lo tradisce: arrestato.
Commento di Marco:
“Lo chiamavano “Venticello”…”.
Commento mio:
Mai sforzarsi troppo:::

Alla prossima!