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Il Medico Risponde

Di Raffaele Salvione

C’E’ UN TEMPO PER OGNI COSA. L’OROLOGIO BIOLOGICO: Che Cos’è E Come Funziona

La cronobiologia è lo studio dei “tempi” del nostro organismo. Il nostro corpo non funziona tutto il giorno allo stesso modo. Alcuni organi funzionano di più di giorno; alcuni ormoni sono prodotti di più di notte e così via. La pressione arteriosa, ad esempio, ha valori più alti di giorno, quando siamo in piena attività mentre ha valori più bassi di notte quando dormiamo.

orologio biologico

Nel cervello c’è un “master clock” localizzato nel nucleo soprachiasmatico, nell’ipotalamo anteriore, collegato da fibre nervose con la retina. In questo modo il cervello regola, in condizioni normali, l’ attività dell’organismo in relazione all’alternanza giorno-notte.
Dormire poco, lavorare di notte, studiare fino a tardi sono tutte azioni che disallineano il nostro orologio interno, scombussolando l’ attività del nostro corpo e rendendolo, nel tempo, più soggetto a malattie.
L’ ora del pranzo è un momento “sacro”. L’ organismo in condizioni normali sa a che ora si mangia e gli orologi periferici del tratto gastrointestinale attivano, un paio d’ ore prima del pranzo, una serie di attività enzimatiche e di funzioni digestive (addirittura aumenta la proliferazione delle cellule intestinali), per far si che al momento del pranzo sia possibile ottenere il massimo dell’assunzione di nutrienti e della produzione di energia. La termogenesi degli alimenti, ovvero la produzione di energia in seguito all’assunzione di cibo, è maggiore di giorno che di notte. Mangiare un alimento con lo stesso quantitativo in calorie può, quindi, far ingrassare di più se assunto la sera piuttosto che la mattina.

la dieta

Non avere orari costanti altera tutto questo delicato equilibrio.

Stare svegli di notte o mangiare di notte determina la produzione “fuori tempo” di ormoni digestivi che interferiscono con gli ormoni “notturni”.
Oggi ci sono molte interferenze con il normale ritmo sonno-veglia. Si tende a dormire meno, a mangiare tardi e in orari assurdi e questo causa gravi danni al nostro corpo. Televisione, internet e smartphone sono una fonte continua di stimoli a stare svegli di più.
Alcuni studiosi stanno studiando la possibilità di tenere una persona sveglia in continuazione per aumentare la possibilità lavorativa ma i risultati sono fin’ ora deludenti.
Forse non sarebbe male tornare agli anni passati quando la televisione spegneva le trasmissioni a una certa ora.
Mantenere orari costanti per il mangiare e il dormire fa bene, tuttavia: “semel in anno licet insanire”.

il ritmo circadiano

Rivolgetevi sempre al Medico Specialista.

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