Di Mario Ricca
Liberi E Uguali A Giuda
L’ennesima conferma della mancanza di credibilità della politica e nel caso della sinistra, di quanto sia viscida, falsa, ipocrita e pericolosa se si considera che al proprio interno gravitano i pentecatti a venticinque punte e quella forma di crimine organizzato legalizzato, che risponde al nome di casta togata. Chi hricorda lo ius soli? chi ricorda il trapanamento di coglioni che siamo stati costretti a subire con manifestazioni di piazza, scioperi della fame. E’ stato presentato come una scelta di civiltà. L’Italia senza lo “ius soli” è un paese incivile, razzista, addirittura fascista, hanno detto.
E hanno fatto di tutto pur di farlo approvare. Hanno cercato di imporlo ad un parlamento riluttante a colpi di voti di fiducia, negli ultimi giorni della legislatura diciassette.
Visto cotanto interesse per una “scelta di civiltà”, sarebbe stato logico da parte di chi ha cercato di imporcela addirittura proponendo di allungare la fine della legislatura pur di farla approvare, inserire lo ius soli nel programma elettorale. Quale migliore occasione per spiegare al popolo bue l’enorme valore di questa legge? “Votate per noi ed avremo lo ius soli e diventeremo davvero liberi, aperti, democratici, civili”. Avrebbero dovuto dirlo, urlarlo dal primo all’ultimo giorno di campagna elettorale. Una grande sfida per la “civiltà” contro noi incivili razzisti e intolleranti che non vogliamo questa legge.
Non ho sentito ne ho letto di ius soli durante questa campagna elettorale. Forse se malauguratamente dovessero vincere, cercheranno nuovamente di imporcelo nella legislatura diciotto, ma in campagna elettorale non se ne parla.
Chissà: forse temono che il popolo bue sotto sotto non sia poi tanto bue…