Di Vittorio Venditti
(Collaborazione), Di Mario Ricca
(Foto), Prese Da Internet Da Salvatore Di Maria, Stefano Venditti E Vittorio Venditti
Poniamo Subito Rimedio
“Ma come! Oggi è il giorno della memoria e tu ti metti a scherzare?”, avrà detto il benpensante di turno! Sì, rispondo io, atteso che sia anche carnevale e che per evitare di sottostare a certi “scherzi di cattivo gusto”, cerco di non pensarci, proponendo qualcosa che spero faccia sorridere sul serio.
Ma è la giornata della memoria e siccome ne ho farneticato talmente in tante occasioni che mi fa schifo pure riprendere i collegamenti ipertestuali in tema, tanta è l’ipocrisia che ruota attorno a quanto sto trattando, mi rifaccio all’invito/pezza, trasmessomi ieri sera da un’esterrefatta Mina Vagante che pretendeva che inserissi quanto sto per proporre, (con l’ovvio suo commento), al primo posto delle odierne Innocenti Curiosità.
Battista sul Giorno della Memoria: “L’intolleranza è l’anticamera di una strada senza uscita”, “L’ipocrisia è la camera della vergogna”.
Io ho data sempre la parola a tutti, in quanto credo che ciò sia un valido contributo alla crescita intellettuale di chi ha un po’ di cervello da dedicare all’argomento; siccome io di cervello non ne ho, provo ad estrapolare parti del discorso proposto dal Sindaco di Campobasso, nonché presidente della provincia omonima, magari per avvalorare la tesi del mio collaboratore ed esimio camerata, in un solenne abbraccio democratico.
“… Giorno della memoria per non dimenticare e soprattutto per riflettere sull’inaudita crudeltà usata per sterminare un popolo macchiando di sangue, in lungo e in
largo, …”, La palestina, aggiungo io, visto quanto scritto più volte su una memoria volutamente e sapientemente gestita a tratti.
“ … Sono passati 80 anni dalla promulgazione delle leggi razziali che hanno sparso dolore e morte e anche se c’è ancora chi continua a negare quanto accaduto, …
Il vostro si riferisce agli israeliani ed i loro amici americani, trump in testa, – Voci che sono storia, e accorato appello affinché l’olocausto non si ripeta più. … per non dimenticare che l’intolleranza è l’anticamera di una strada senza uscita”.
“Ripetete una bugia cento, mille, un milione di volte e diventerà una verità”.
Sì, ma questa è di Joseph Goebbels!
Voi comunisti: Vorreste fregarvi anche quell’a/forisma?
E a proposito: Chissà quella che ne pensa…