Di Raffaele Salvione
LA RINOTRACHEITE FELINA: Cosa Fare?
Occhietti sporchi, naso che cola, starnuti… Se il tuo gatto mostra questi sintomi può essere rinotracheite felina
Cos’è? E’ una malattia infettiva contagiosa dovuta all’Herpes virus felino tipo 1.
I sintomi
La malattia si manifesta con naso gocciolante, starnuti, occhi rossi e lacrimosi, ulcere in bocca o alla cornea, diarrea, stanchezza e febbre. Questi sintomi si vedono spesso in gattini nati in libertà che contraggono la malattia direttamente dalla mamma, prima di nascere. Se non si interviene rapidamente i gattini potrebbero diventare ciechi e morire. Essendo una malattia virale, si trasmette facilmente con le secrezioni.
Come si cura
Se sospetti che il tuo gatto abbia contratto la rinotracheite, per prima cosa puliscigli gli occhi con impacchi di camomilla fredda, quindi rivolgiti al veterinario. Non esistono farmaci antivirali ma è importante tenere sotto controllo le complicanze batteriche con antibiotici, colliri specifici e aerosol.
Importante sarà anche controllare l’ idratazione e l’ alimentazione del micio.
La malattia è molto insidiosa per i gattini, mentre, in genere, viene superata in circa 15 giorni dai gatti adulti. Il virus, tuttavia, non scompare ma rimane latente e torna attivo quando il sistema immunitario si indebolisce.
Stress fisici e psicologici devono essere evitati.
Altre malattie frequenti del gatto sono: la calcivirosi felina e la clamidiosi batterica. Non è sempre facile individuare di quale forma si tratti perché forme virali e batteriche possono essere concomitanti.
Contro rinotracheite, calcivirosi e clamidiosi esistono vaccini specifici che vengono dispensati in un’ unica somministrazione polivalente. La vaccinazione protegge l’ animale dalle manifestazioni sistemiche (febbre, diarrea e complicanze polmonari) ma non è altrettanto efficace contro quelle locali; quindi, starnuti e lacrimazione possono essere sempre presenti.
Abbiate cura del vostro amico gatto e per ogni dubbio rivolgetevi sempre al veterinario.