Di Raffaele Salvione
L’INFLUENZA: CHE FARE?
Appuntamento fisso, prima o dopo le vacanze di Natale, puntuale come una cartella delle tasse, è l’influenza, che in misura più o meno forte colpisce tutti.
Che cos’è
L’influenza, è una malattia infettiva causata da virus; l’esposizione al freddo e a sbalzi di temperatura ne favoriscono l’ insorgenza, come anche il contatto con persone già ammalate, con starnuti e colpi di tosse.
Come si presenta
Dolore generale, starnuti, colpi di tosse, febbre più o meno elevata, ecco i sintomi più comuni dell’influenza.
Complicanze
L’ influenza, in genere, guarisce in circa 4-5 giorni, lasciando comunque un senso di spossatezza generale che perdura. In soggetti “a rischio”, bambini, anziani, cardiopatici, diabetici possono manifestarsi delle evoluzioni anche serie e cioè: bronchiti, broncopolmoniti, polmoniti, otiti e sinusiti. Per queste persone è indicata la vaccinazione, da ripetere ogni anno.
Prevenzione
La prevenzione dell’influenza si attua innanzitutto mantenendo in salute il proprio sistema immunitario, tramite una dieta sana ed equilibrata associata ad uno stile di vita attivo e ad un’ottimale gestione degli stress quotidiani. Frutta e verdura non devono mai mancare nell’alimentazione per garantire un’ ottimale apporto di vitamine e proteine. Molto importanti risultano le norme igieniche di base: come il portare le mani alla bocca quando si tossisce e starnutisce; lavandole sempre e comunque prima dei pasti e dopo essersi recati alla toilette.
Cura
La cura consiste soprattutto in riposo a letto, bere molti liquidi, controllare la temperatura corporea con farmaci antipiretici, sempre sotto stretto controllo medico (la febbre è un mezzo di difesa dell’organismo).
Si usano farmaci antipiretici (tachipirina), analgesici e antiinfiammatori (aspirina, da evitare al di sotto di 16 anni).
Essendo una malattia causata da virus l’ antibiotico trova indicazione solo in caso di sovra infezioni batteriche.
Due medicine sono fondamentali: ACP e LLL
Letto, Lana, Latte caldo
Aspetta Che Passi.
Questi ultimi farmaci, gratuiti e che tutti abbiamo a disposizione, non hanno mai fallito.