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Il Medico Risponde

Di Raffaele Salvione

IL FIBROADENOMA MAMMARIO: CHE COS’E’

Il fibroadenoma mammario è il tumore benigno più comune della mammella e molto frequente nelle donne al di sotto dei 30 anni.

fibroadenoma

Come si presenta

La paziente lo scopre perché sente una pallina dura con vestiti stretti o dormendo a pancia in giù, ma spesso si scopre solo con una mammografia fatta per campagne di screening.

Quali sono le cause

Le cause sono sconosciute e, quindi, ne vengono riportate varie: squilibri ormonali; gravidanze in tarda età; diabete; familiarietà ecc. E’ molto frequente tra i 15 e i 30 anni, in seguito la frequenza tende a diminuire molto.

Quali sono i sintomi

Spesso nessuno, tranne il fastidio dato dalla sua presenza che, naturalmente, mette ansia, preoccupazione e modifica le abitudini di vita di tutti i giorni.

Quali sono i danni

Nella stragrande maggioranza dei casi si tratta di lesioni benigne, ovvero di accumuli di cellule “normali”; circoscritte da un involucro (capsulati); che non invadono i tessuti circostanti.
Da questa semplice definizione si deduce lo scopo dell’attività medica: esame obiettivo (palpazione per localizzare la lesione); ecografia e mammografia (esami strumentali per definirne le caratteristiche macroscopiche, forma e dimensioni); esame citologico (ovvero prelievo con una siringa, di cellule da esaminare al microscopio). Quest’ ultimo esame è l’ unico che può dare dati certi sulla effettiva benignità o malignità di queste neoformazioni. Il Medico può anche decidere di svolgerlo durante la seduta operatoria di asportazione del fibroadenoma.

prevenzione

Come si cura

La decisione sul tipo di cura più efficace spetta al Medico d’ intesa con la paziente. L’asportazione chirurgica è sempre il metodo più risolutivo ma, in alcuni casi, non è eseguibile ed è possibile lasciare in sede il fibroadenoma che naturalmente andrà seguito nel tempo con visita ed esami almeno una volta all’anno. Oltre alla biopsia escissionale altre terapie sono la crioablazione (congelamento con gas argon e poi asportazione) e gli ultrasuoni ad alta intensità. A volte si possono usare anche in modo combinato.

Consiglio

Palpate il vostro seno; conoscete il vostro corpo; approfittate delle campagne di screening gratuite e per ogni informazione chiedete sempre al Medico Specialista.

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