Di I.R.C.C.S. Neuromed
L’I.R.C.C.S. Neuromed In Prima Fila Nella Lotta Alla Patologia
Il Parkinson è una patologia neurodegenerativa, la più frequente nella categoria dei cosiddetti disordini del movimento. Nonostante sia conosciuta da molto tempo c’è ancora molto da fare per definirne con esattezza le cause e individuare nuove strategie di prevenzione e terapia. La Giornata Nazionale Parkinson, che si celebra il 25 novembre, rappresenta l’occasione per una riflessione approfondita su questo problema di rilevante interesse umano e sociale.
I neurologi oggi parlano di una “cascata neurodegenerativa”, di eventi concatenati che portano alla graduale perdita di quei neuroni che producono dopamina, sostanza appartenente alla categoria dei neurotrasmettitori, fondamentali per la comunicazione tra le cellule nervose.
“La morte cellulare di questi neuroni, dovuta a una alterazione delle proteine presenti al loro interno, – spiega il dottor Nicola Modugno, Responsabile del Centro per lo Studio e la Cura della Malattia di Parkinson dell’I.R.C.C.S. Neuromed – provoca la perdita di dopamina e di conseguenza lo sviluppo dei sintomi della malattia. In realtà quello che noi sappiamo è che le cause di questa cascata degenerativa possono essere molteplici: da quelle genetiche, l’8% dei casi, a quelle connesse con fattori esterni, come la presenza di alcune sostanze nell’atmosfera e nell’ambiente in cui viviamo”.
Presente in tutto il mondo ed in tutti i gruppi etnici, si riscontra in entrambi i sessi, ma con una lieve prevalenza in quello maschile. Sicuramente con l’aumentare dell’età aumenta anche la possibilità di sviluppare la patologia, che raggiunge il 3 – 5% della popolazione quando si superano gli 85 anni. Mentre prima dei 20 anni è estremamente rara, una piccola percentuale di pazienti, circa il 5%, presenta un esordio giovanile, tra i 21 e i 40.
L’I.R.C.C.S. Neuromed è impegnato da anni nella lotta alla Malattia di Parkinson e lo fa percorrendo diverse strade possibili. “Aiutiamo i pazienti a convivere al meglio con la patologia. – afferma il dottor Modugno – Sviluppiamo, poi, delle forme di assistenza che, insieme alle terapie farmacologiche, chirurgiche e riabilitative, sono in grado di rimettere il paziente ed i familiari in un meccanismo il più possibile simile alla vita normale. Questo lo si fa rivedendo anche il rapporto medico/paziente che deve essere il più empatico possibile”.
In questa ottica si inseriscono gli incontri formativi-informativi organizzati dagli specialisti Neuromed in occasione della Giornata Nazionale. Il 24 novembre, a partire dalle ore 17.00, appuntamento al Centro polifunzionale Témenos di Monteroduni per un evento organizzato in collaborazione con la Fondazione LIMPE. Durante l’incontro dal titolo “Vi presento il Parkinson e le terapie complementari” saranno proiettati video di teatro terapia e danza terapia, seguiti dal documentario “Sail 4 Parkinson”. Sabato 25 novembre, a partire dalle ore 10.00 nella Sala Conferenze del Parco Tecnologico dell’I.R.C.C.S. di Pozzilli, in via dell’Elettronica, si svolgerà l’incontro dal titolo “A tu per tu con il Parkinson – tutto ciò che volete sapere su questa patologia e non avete mai chiesto”. L’appuntamento è aperto a pazienti, familiari e caregiver, che potranno fare domande sulla malattia agli specialisti.