Di Lucrezia Cicchese
In occasione dell’evento “Cronache di Inverno Off”, che si terrà il prossimo 27 novembre alle ore 18.00 presso l’Auditorium del Palazzo Gil di Campobasso, verrà presentato il libro Il Che mio fratello di Juan Martin Guevara.
Tre anni fa, dopo 47 di attesa, Juan Martin Guevara, il più piccolo dei cinque fratelli, trova la forza di passare il confine con la Bolivia e andare in visita nel luogo in cui avevano ucciso suo fratello, il Comandante soprannominato il Che. Lo racconta nella prefazione del libro Il Che mio fratello, scritto con Armelle Vincent, corrispondente di Le Figaro da Los Angeles, in occasione del 50esimo anniversario della morte dell’eroe di Cuba, avvenuta il 9 ottobre 1967.
Il libro mira a raccontare il “volto umano” del Che, la sua gioventù tra rugby e libri di scuola, i suoi viaggi e l’amore per la famiglia. Una storia privata, che a un certo punto diventa politica e sconfina nella leggenda. Juan Martin Guevara, 73 anni, oggi vive a Buenos Aires, dove, durante il regime militare, è stato incarcerato per otto anni, dal 1975 al 1983, per via delle sue idee politiche e dell’ingombrante cognome.
Verrà in Molise, a Campobasso, a raccontare quello che è stata la sua vita e il rapporto con il fratello. Questa sarà l’unica tappa del centro-sud della presentazione del libro. “Con questo evento si intende rendere partecipi i cittadini molisani e di tutte le regioni limitrofe interessate, di un pezzo di storia che ha toccato tutti nel corso degli ultimi 50 anni”.