Di Michele Iorio
Mi renderò promotore di una mozione in Consiglio regionale per dare voce all’interno del Consiglio regionale delle richieste degli abitanti della zona del cratere che, attraverso i loro rappresentanti istituzionali, dicono no al centro Cara Hub a San Giuliano di Puglia. Una posizione chiara e convinta espressa anche dall’intero consiglio comunale di Santa Croce di Magliano.
Il Molise è la prima regione in Italia in termini di accoglienza, ma il problema immigrazione, che ormai rischia di trasformarsi in vero e proprio dramma sociale, non interessa al nostro governo regionale. La regola dovrebbe essere quella della distribuzione degli immigrati clandestini in base al criterio della popolazione e della disponibilità di integrazione, a sua volta derivante dalle percentuali di disoccupazione e sviluppo. Oggi la scelta di insediare un centro di accoglienza Cara Hub per gli immigrati nell’ex villaggio di San Giuliano di Puglia è assurda e dannosa per l’intera comunità che, al contrario, dopo il sisma del 2002 e dopo gli sforzi profusi per il rilancio del territorio e dell’economia, andrebbe incentivata ad investire sul futuro e non indirizzata a fuggire a causa di decisioni scellerate.
Per questo mi unisco al grido di allarme lanciato da quella parte del Molise e chiederò, insieme ai colleghi che vorranno seguirmi, di sospendere ogni decisione di insediare il centro Hub nell’ex villaggio di San Giuliano di Puglia, per indirizzarlo ad un progetto più aderente allo sviluppo del territorio e della società locale, come già previsto in passato.