Di Vittorio Venditti
(Foto), Di Salvatore Di Maria
Analisi Di Un’Altra Partita Persa Da Chi Ci Governa
Se hai fatta l’iscrizione al numero con il quale via Whatsapp il municipio di Gambatesa invia i propri avvisi, la tua intelligenza avrà già chiaro il modus operandi con il quale chi ci governa cerca di ricordarci che è presente. Della presenza di costoro, noi ce ne ricordiamo già per ragioni non proprio edificanti, ma visto che Radio Mosca trasmette, con spirito “democratico” andiamo ad analizzare qualche passaggio prodotto ed aggiungiamo ciò che non farà piacere sentire, da “Voce Fuori Dal Coro”.
Qui quanto si può leggere sull’altro canale, ufficialmente neutrale, a proposito di un’iniziativa turistica che, se pur valida in prospettiva, allo stato attuale e per com’è stata inutilmente enfatizzata, ha prodotta l’ovvia derisione nei confronti di chi oggi si vanta di tal azione.
Potrei aggiungere qualcosa a proposito della gestione del castello, monumento che dopo esser stato restituito alla cittadinanza, pian piano sta avviandosi a produrre, speriamo a breve qualche stipendio per chi dice di lavorarvi volontariamente, ma che ha comunque il diritto di ricevere un valido reddito da quel lavoro; potrei anticipare ciò che dirò a capodanno sulle maidunate e su come ancora oggi s’insiste nel volerle travisare e modificare a piacimento comunista, operazione sbeffeggiata da chi non è del paese, ma in questo caso sprecherei il mio tempo, dovendo, come detto, tornare sull’argomento a fine anno… Evito invece tutto ciò per dare una notizia che il municipio di Gambatesa ha volutamente fatto passare sotto silenzio: Nei giorni scorsi, in paese ha chiuso i battenti l’ennesima attività commerciale, avviata da chi, giovane, forse ha creduto di poter resuscitare un agglomerato di case spesso in totale abbandono ed incuria, sito geograficamente forse ancora sulle mappe, ma da tempo inesorabilmente morto, solo per via delle roboanti ed inutili chiacchiere da municipio, imposte da chi non riesce a rendersi conto che agisce come una batteria scarica.
E chi ha gettata la spugna, non mi pare sia persona avversa a chi governa Gambatesa!
Lo so: queste sono notizie che per rispetto “dovuto” alla Disinformazia non vanno divulgate ed ora qualcuno mi starà maledicendo; ma se voi parlate di cambiamento, di rinascita del borgo e poi create ad esempio possibilità di lavoro simili a quella che ha cessato di esistere…
A già, ma quest’amministrazione crea posti di lavoro togliendoli ad altri…
A proposito: Si sussurra per il paesello che i sostituti di coloro cui è stato rubato il pane, pare, e dico pare, nei giorni scorsi si siano lamentati del ritardo del pagamento di quanto è loro dovuto…
Ma guarda tu che novità…
E siamo solo all’inizio!