Di Vittorio Venditti
(Collaborazione), Di Mario Ricca
(Foto), Prese Da Facebook Da Salvatore Di Maria
Io? Ci Metto Il Carico Da Undici!
Sarebbe questa la sintesi per circoscrivere un problema che in molti “scoprono” solo ora: Ciò che avviene dietro le quinte dello Spettacolo da sempre e per questo, mi rifiuto di esporre i fatti narrati dalla Storia. Ma davvero pensate che siamo così fessi?
Nei giorni scorsi, la Mina Vagante è esplosa a grappolo, alla faccia di tutte le convenzioni ONU che vietano tal arma. Lo ha fatto, innanzitutto proponendomi un articolo Magistrale che condivido quasi a pieno: Prima la danno poi frignano e fingono di pentirsi
Commento di Mario:
“Asia Argento, si è presa 21 anni di tempo per riflettere sul da farsi. Ritengo che darla per ottenere favori sia la massima espressione di libertà, il reciproco e consapevole scambio di generosità fa parte della vita. Ora queste attrici hanno “sacrificato” la loro zona della felicità per fare carriera e non ci trovo niente di male. La Argento poi con il presunto stupratore, ci ha prodotto dei film, pare abbia avuto con lui una relazione e ci è andata anche a Cannes Per presentare un film.
Io sono un sessista E da sessista, ritengo che l’atteggiamento di queste donnette pentite, sia offensivo nei confronti di quelle donne che subiscono stupri reali e che non hanno potuto scegliere e dire di no. Non ho assistito a levate di scudi da parte di gente come la terza carica dello Stato, che sbandiera il femminismo quando le conviene e poi, tacendo, mette allo stesso livello Asia Argento E le donne che hanno subito stupri, magari dai da lei protetti, quei maomao Che lei vuole tutelare ma che noi siamo costretti a mantenere”.
Il mio collaboratore poi, non contento, ha infierito su chi ha un padre che da solo avrebbe potuto “impaurire” certa “gente”: Asia Argento e gli stupri di Harvey Weinstein: “Non ho denunciato perché era potente, ci tenevo alla mia carriera” e poi: “È un orco, mi ha mangiata. La cosa più sconvolgente? I tanti attacchi dalle donne”
Purtroppo non l’ha digerita… NDR.
Che dire poi di un’altra “santa donna” che pare cadere dalle nuvole? Weinstein espulso dagli Oscar, Mia Farrow: “È la fine di una terribile epoca”.
Commento di Mario:
“L’ipocrisia è la strada maestra percorsa da coloro che vorrebbero rifarsi una verginità. Se quanto si dice dovesse essere confermato, si tratta solo di una persona che ha sfruttato il suo potere per ottenere benefici. Mi domando dov’è lo scandalo”.
Ma quella che miagola nell’articolo, non è la stessa che ha “sposato” Woody Allen?
Ironizzare su chi campa su certo agire ed ora gradirebbe guadagnarci altro, è maleducazione?
Sopra, ho scritto che quasi condivido il Magistrale articolo di Farina: Perché? Si è parlato di chi la dà e vuole il sovrapprezzo e di quelle Donne con la D Maiuscola che rispettano la loro Fortuna al punto di sapersi guadagnare la vita senza scendere a compromessi per poi riprovarci pateticamente come sta accadendo in questi giorni, forse dopo aver compreso quale pozzo di San Patrizio coloro che ci riprovano abbiano fra le gambe. Io, sommessamente, aggiungo che esiste una terza categoria di donne, (decisamente con la d minuscola), che per campare cercano d’imporre la loro bruttezza e cattiveria credendo di far paura politicamente e non rendendosi conto di far schifo per la medesima ragione. L’essere difformi dai canoni della bellezza in auge, è una disgrazia che può portare anche a vivere al meglio la propria vita, imponendo con grazia e capacità politico/mentali il proprio modus vivendi, qualche volta, anzi, spesso, per produrre la reazione dell’uomo/coglione che cade loro ai piedi. L’arroganza, la protervia e la frustrazione che invece contraddistinguono le donnaccole della terza categoria da me introdotta in questa discussione, producono esclusivamente compassione e repulsione per questo genere di “femmine”, scartate e da scartare, in quanto, come minimo improduttive.
Per chiudere, considerato che se da una parte ognuno è artefice della propria fortuna e dall’altra che chi è causa del suo mal pianga sé stesso, ovvero sé stessa in questo caso, mi sento di aggiungere che dopo la sparata del momento, tutto tornerà come prima: ogni donna la darà come al solito per esclusiva e personale convenienza ed ogni uomo, più o meno coglione, l’accetterà, cadendo ai piedi di chi, magari dopo qualche tempo, pur di recuperare altro danaro, si proporrà come vittima sacrificale, raccogliendo l’esclusiva attenzione di quei mezzi di comunicazione di massa, (chissà quanto comunicazione, veicolata verso la vera massa), che per dare la “Notizia” a loro volta attiveranno il solito giro d’affari, vero motore di questo mondo, non diverso dal passato, sicuramente simile al futuro.