Sito Istituzionale Di Gambatesa: Lo Gestisce Padre Pio!

Di Vittorio Venditti

Dipendente E Consulente

NON E’ UNO SCHERZO DI CARNEVALE!!!!!!!!

Restringendo il campo al particolare, ma continuando a parlare di porci da ingrasso, oggi pongo la mia “attenzione” su una delibera, prodotta dalla fervida mente degli amministratori gambatesani, così fervida che è stata in grado di trovare la “rotta giusta” per regalare soldi a chi, dipendente municipale, già prende uno stipendio, stando a quanto si dice anche sufficientemente lauto.
Insomma, come detto nel titolo, un novello Padre Pio, che sfrutta però la bilocazione, non stando contemporaneamente in due punti diversi della terra, ma, traendo allo stesso tempo due guadagni distinti, pur facendo un solo lavoro.

Magheggi d’Altri tempi?

DELIBERA DI GIUNTA n 8

Stando al giustificativo proposto nella delibera stessa, il “Premiato”, ha molti meriti nella gestione del sito www.comune.gambatesa.cb.it.
Considerato che rivangare quanto tu puoi liberamente andare a rileggere in archivio, produrrebbe un discorso ovvio ma sterile, e che personalmente intendo continuare a volare alto, non ad abbassarmi a certi livelli che farebbero aumentare il contatore delle visite ma scalfirebbero la mia reputazione, passo a due soli punti che comunque, mi preme porre all’esame della tua intelligenza.

Il primo, consiste nel confutare il “Dire” di chi, per assegnare soldi a chi, per ragioni del suo ufficio, non poteva averne a causa dell’emergenza neve, ha voluto farci sapere che Salvatore Conte, durante il duemila undici, ha saputo gestire bene il sito in questione.

Come lo ha saputo gestire?
Ad esempio evitando quasi sistematicamente di correggere gli errori di battitura commessi da chi scrive le delibere, poi presentate al nostro cospetto?
O il Nostro è stato incentivato perché, nonostante il mio insignificante suggerimento, non è ancora in grado di comprendere che pubblicare un documento così:

DELIBERA_GIUNTA_n_8

o presentarlo così:

DELIBERA DI GIUNTA n 8

è la stessa cosa per chi carica il documento, ma è infinitamente meglio leggibile da chi ha qualche deficit che richiede l’accessibilità secondo le leggi vigenti, conosciute da tutti in Europa, tranne che da chi concede e chi acquisisce premi a Gambatesa.

legge 9 gennaio 2004, n. 4

Per inciso:

Come appena detto e come puoi verificare, il documento è scaricabile senza problemi sia secondo la versione in uso, sia secondo il modo suggerito.
Allo stesso modo, non esistono condizioni ostative per chi, i documenti in esame, volesse caricarli sul proprio sito, così come da me fatto.

O devo pensare che quanto accade sia un dispetto fatto a me?
Perché se è così, a quest’uomo i premio va dato, nella giusta quantità, per permettergli una cura mentale, che restituisca a costui la “rotta giusta” per star bene senza creare danni ad altri; danni ovviamente bypassabili perché puerili.

L’altro punto che mi preme rimarcare, consiste nel fatto che in ogni ambiente di lavoro, ogni lavoratore, a fronte del proprio impegno, riceve uno stipendio.
Fermo restando che lo stipendio è pattuito per contratto e che lo si riceve a fronte di ciò che si dà, (semplice ora sarebbe sparlare dell’operato degl’impiegati municipali di Gambatesa), e che sono giustificati per principio gli emolumenti percepiti come pagamento straordinario, a fronte di un impegno, anch’esso al di fuori del normale,

DELIBERA DI GIUNTA n 7

non è ben chiaro il motivo per cui, a fronte del proprio operare, che può essere integrato secondo le esigenze del datore di lavoro, si debba ricevere un compenso, alla stessa stregua di quanto riceverebbe un consulente.

Insomma:
Perché Salvatore Conte dev’essere retribuito due volte?

Siccome io sono cattivo, ritengo che ciò sia dovuto al fatto che il Nostro, non potendo ricevere emolumenti straordinari come chi, per ragioni del proprio ufficio ha lavorato nei giorni passati per spalare la neve, essendo italiano ed avendo il giusto appoggio, ha ritenuto di far valere le proprie ragioni, alla faccia del buon senso.

Tralasciando ora colui che ho pestato come l’uva durante la vendemmia, ma che non darebbe buon vino neppure se raccomandato dal Padre eterno, provo a rivolgere le mie attenzioni a chi, quando lo interpelli, sicuro della sua “rotta giusta”, è ormai arrivato al punto di non permettere neppure che tu esprima il tuo “stupido pensiero”, comportandosi sì, da Capitano, ma assumendo un nome Tristo:
SCHETTINO.

O Capitano,
ma ti sei “rimbecillito” al punto di non essere più neppure in grado di capire che, un lavoro come quello per cui stai donando danaro a chi già prende uno stipendio, ti sarebbe potuto essere più utile politicamente, se affidato ad altra persona, che pur avrebbe il diritto di lavorare, sia pur in maniera così ridotta?

E’ vero, a suo tempo tu pretendevi che una simile opera, venisse a te fornita gratuitamente dal mio webmaster, che ovviamente, capita la situazione, si è guardato bene dall’operare in tuo favore.

Sarebbe stato comunque un valido motivo per tenertelo buono.
Sarebbe comunque un motivo più giustificabile, teso alla solidarietà verso un’altra persona in grado di fare, (magari meglio), il lavoro, premiato a progetto, di cui sto trattando.

E poi, tolto Riccardo D’Antonio, a Gambatesa ci sono altri informatici!
Non si poteva dare quest’incombenza ad un altro giovane?…

In tutto ciò, una cosa mi consola:

IO CONTO PIU’ DI TE

Visto che, per far nascere l’”arma” con la quale ti do fastidio quasi ogni giorno, mi sono sentito in dovere di dare un piccolo “Presente” a Riccardo, facendolo contro la sua volontà, dopo aver ricevuto e continuando tutt’oggi a ricevere gratuita assistenza per un sito che, a detta di tanti, è persino più utile del vostro.

Ma poi, (e qui mi rivolgo a chi mi legge), tu che sei più intelligente di me, guardando quest’inutile sito, e la sua vitalità giornaliera, foraggiata soprattutto dalla capacità dei miei collaboratori, (premiati esclusivamente dal tuo apprezzamento per il loro Lavoro), e ammirando la sontuosa pagina del sito istituzionale del municipio di Gambatesa, considerando che, mentre per quest’ultimo necessitano mille lussuosissimi euro all’anno per la sua gestione, per il medesimo periodo di gestione di gambatesaweb bastano quarant’un euro e cinquantanove centesimi, che saliranno di valore il prossimo settembre, ma solo a causa dell’aumento dell’IVA, non pensi, (come fa ciò che resta del mio cervello), che fra il sito del municipio, ed il cane, anch’esso affidato allo stesso ente, vi sia una sostanziale parità di trattamento, diversa dalle attenzioni in cui sono tenuti oggi i cittadini di Gambatesa?

Adesso capisci perché io ho ribattezzato il municipio di Gambatesa col nome altisonante di “Mangiatoia”?

“Ma queste porcate le fanno in tutt’Italia ed ora anche in Germania!”.
Sì, ma io sono di Gambatesa e parlo di questo paese.
Anche per far “indignare” certe “persone”.

Il Nostro, per l’occasione posto al grado di Ben Pensante, nel leggere questa mia farneticazione, starà già dicendo:
“Dì, dì quello che ti pare! Tanto io i soldi li ho presi lostesso!”.
Al Ben Pensante, io rispondo che sì, lui i soldi li avrà presi per lo scorso anno e li prenderà anche per quest’anno secondo le disposizioni della delibera di cui sopra, e che tutti sappiamo quant’è l’essere di coccio di chi, non potendo far altro, campa sulle spalle altrui.
Lui però, non sa che il dire di un pazzo come me, prima o poi porta il giusto frutto, non foss’altro che per il fatto che chi si arricchisce alle spalle altrui con sotterfugi simili, un poveraccio era e tale resta, anche perché i soldi guadagnati senza saperli poi spendere, rapidamente arrivano ed ancor più velocemente vanno via, lasciando chi già lo era, al rango di pezzente.

A tal proposito, posso dire senza tema di smentita che, bene hanno fatto gli Spazzini, (signori, in confronto al beneficiario della delibera numero otto, sopra esposta), a non operare al di là del proprio orario di lavoro,

orario per altro fittizio, perché a tutt’oggi, ancora non regolato da alcun contratto,
orario che se regolato dal contratto scaduto lo scorso trent’un dicembre, risulta essere non conforme alle leggi, soprattutto a quelle leggi che fanno dire che l’uomo “è un animale razionale”.

Assunto quanto sopra quindi, orario straordinario che sicuramente non sarebbe stato retribuito, così, come già accaduto in diverse occasioni.
Per fortuna dei Nostri, agli spazzini non può essere applicata questa delibera:

DELIBERA DI GIUNTA n 9

Chissà se il nostro Capitano ci avrà pensato…

Ha operato in questo senso durante il periodo dell’emergenza neve, facendo spalare tutto quel ben di Dio ai ragazzi ospiti del convento di San Nicola, perché non coinvolgere anche gli spazzini!
Sarebbe stato un modo per legittimarne la mancata retribuzione, ordinaria o straordinaria che sia, vista la “momentanea” assenza di contratto e di conseguenza l’inesistenza di qualsiasi, sia pur elementare, forma di assistenza contributiva ed infortunistica!

Forse oggi i Nostri riceveranno l’atteso nuovo contratto, con quasi due mesi di ritardo.
Forse, perché visti i precedenti, per credere bisogna vedere.

Ma di questo risparleremo a breve.