Di Vittorio Venditti
(Audio), Presi Dai Dischi Di Vittorio Venditti
(Collaborazione), Di Marco Frosali
(Foto), Di Salvatore Di Maria
Quando Il Tempo E’ Poco
Oggi classifica corta: Ho avuto poco tempo e così credo sia stato anche per Marco che mi aiuta a curare questa rubrica. Accontentati dunque di ciò che passa il convento, sperando in meglio per il futuro.
Il cavallo di rincorsa è religioso, ma anche un bel po’ parsimonioso:
Preti robot (buddisti) per funerali più economici: succede in Giappone.
Commento di Marco:
“Sono Buddisti e Giapponesi…sempre 1000 passi avanti”!
Commento mio:
Hanno fregati i rabbini ebrei? Sacrilegio!
Chiudiamo, restando in tema:
Caltanissetta, nessuno vuole portare il crocifisso alla processione: portatori a pagamento e forestieri.
Commento di Marco:
“A chi avrebbero dovuto fare l’inchino”?
Commento mio:
Ci fosse stato l’ordine del boss…
Chiesa Orfana?
Al quarto posto, restando in terra sicula, godiamoci gli effetti di certa “Educazione”:
Catania, Il figlio 14enne ha il documento scaduto: lui lo lascia in aeroporto e parte per le vacanze.
Commento di Marco:
“Qualcuno avrebbe dovuto pensarci…qualcuno penso che sarà schifato per il resto della sua vita”!
Commento mio:
Il ragazzo ora è libero di organizzarsi… A spese del padre!
La medaglia di sbronzo è per chi fa di necessità virtù:
Preservativi per fare il vino: succede a Cuba.
Commento mio:
Dalla Notte del Desiderio:
“Creola, Dalla Bruna Aureola…”
Argento e piazza d’onore ci riportano all’italica realtà:
Villanova di Guidonia, mucca fugge da un allevamento: ritrovata davanti a una scuola.
Commento di Marco:
“Sorci, Gabbiani, Cinghiali, Pecore, Porci, Vacche…ma che è diventata sta città? L’allegra fattoria”?
Commento mio:
Vacche, zoccole, ma un po’ di contegno!
PAPPARAPAAAAAAA!!!!!!!
Vince la puntata di oggi, chi speriamo lo farà seriamente a breve, almeno come marca:
Ritira una Ferrari, dopo un’ora è distrutta.
Commento di Marco:
“Almeno per un’ora se l’è goduta”!
Commento mio:
Come disse Enrico Ruggeri: “E dopo un’ora, non la riconosci più!”.
Un po’ moscia? Andrà meglio la prossima volta!