Di Vittorio Venditti
(Foto), Di Salvatore Di Maria
Ovvero: Quando I Vigliacchi Vogliono Avere Ragione Per Forza
Anche se in un clima mesto, (stiamo per dare l’estremo saluto al papà del nostro amico Giovanni Abiuso, “Jonny”, morto improvvisamente ieri mattina), non posso esimermi dall’incoraggiare chi una volta era mio amico, affinché, evitando di comportarsi come il bambino che, scoperto a rubare la marmellata, pur di discolparsi, lascia il barattolo a metà, provveda almeno alla pulizia di piazza della mangiatoia, non quella di Betlemme, ma l’omologa, sita nel nostro paesello.
Così si presentava la piazza in questione a mezzogiorno di oggi.
Così invece, un’ora dopo, si presentava via San Nicola.
Ma c’è meno neve!
Sì, è vero anche questo!
Ma ciò è però dovuto esclusivamente ad un aiuto superiore e super partes:
Quello del Padre Eterno, che sta cominciando a liquefare la neve, mai asportata dai potenti ed arruffianati mezzi, da tutti pagati e per pochi utilizzati.
Per inciso:
Venerdì scorso, fra le altre farneticazioni, ti dissi che il valente maresciallo, comandante la locale stazione dei carabinieri, (quello che alla fine, nel congedarsi, mi ha detto che “l’unica cosa che avrebbe potuto fare per me, sarebbe stata quella di accettare una querela”), nel discutere, aveva insinuato che per via San Nicola non sarebbe potuta passare alcuna automobile.
Io dissi a mia volta che sarei stato in grado di dimostrare a lui ed alla storia, che il suo disquisire era ed è destituito di ogni fondamento.
Dissi anche a questo valente funzionario, che sarei stato ben contento di ricevere le sue controdeduzioni in merito e che, se le sue ragioni fossero state seriamente valide, avrei regalato a lui ed al suo compagno di pattuglia cento euro a testa.
Qualcuno, per favore, mostri la foto odierna di via San Nicola al nostro Comandante.
Nel farlo, spieghi a quest’uomo che il fiorino di proprietà dell’idraulico Vittorio Leonardi, (ben visibile in foto), non è piovuto dal cielo, e se è rimasto bloccato là dov’è visibile, vi è dovuto per forza entrare strada facendo.
Dite inoltre al nostro maresciallo, che per transitare in via San Nicola, devono essere soddisfatte due condizioni:
1°: Entrare dal supportico, (mai al contrario), con una vettura di piccole dimensioni;
2°: Essere capaci di guidare come Dio Comanda, non come le autoscuole italiane insegnano, pagate profumatamente.
Al di là di tutto, e tornando a bomba, grazie a Dio, e davvero grazie a lui, a breve saremo di nuovo liberi anche in via San Nicola, senza dover ringraziare gente che, con i nostri soldi, ha fatto e continua a fare esclusivamente il proprio tornaconto, gente comunque, che al momento opportuno ricorderà con gl’interessi ed a sue spese il cattivo, parziale e mendicante modo di amministrare la cosa pubblica