Di Raffaele Salvione
IL SONNO: Dimmi come dormi e ti dirò chi sei…
Un buon sonno ristoratore è molto importante. La difficoltà ad addormentarsi non è solo colpa del caldo ma tanti sono i problemi che affliggono molte persone e chi sta al loro fianco… Vediamoci chiaro.
Il sonno ha le sue regole.
Il letto va usato per dormire e non per leggere, mangiare o guardare la televisione. La camera da letto deve essere silenziosa e poco illuminata: l’ umidità non deve superare il 40-60% e la temperatura ottimale deve essere di 18°. Anche l’ abbigliamento è importante. Va data la preferenza ad indumenti comodi, in modo da permettere ampia libertà di movimento e alle fibre naturali che favoriscono la normale traspirazione. E’ importante rispettare gli orari. Addormentarsi ed alzarsi sempre alla stessa ora evita di spezzare il ritmo sonno-veglia e aumenta la percentuale di tempo trascorsa dormendo.
Quali sono i problemi più frequenti? Vediamoli
Le apnee notturne. Sono episodi di occlusione parziale o totale delle vie aeree durante il sonno che determinano assenza o riduzione del respiro della durata di 10-30 secondi. Compaiono di frequente durante le ore notturne e causano risvegli. Cause sono: l’ aumento del peso corporeo; l’ingrossamento delle tonsille e della lingua. Questo causa uno scarso afflusso di ossigeno a tutto l’organismo e i primi a risentirne sono l’ apparato circolatorio, il cuore e il cervello.
Rimedi: dimagrire; apparecchi ortodontici (in caso di alterazioni del morso); in casi gravi C-PAP, ventilatore a pressione positiva.
Il bruxismo. E’ il digrignamento dei denti. Gli episodi si possono ripetere anche centinaia di volte a notte e possono causare dolore alla mandibola, usura e danno ai denti. Si associa a sonno frammentato, irritabilità e sonnolenza di giorno. Le cause non sono ben note ma possono essere dovute a mal occlusione dei denti o a alterazioni del morso. Spesso, però, il disturbo è legato a problemi psicologici e stress.
Rimedi: se il bruxismo danneggia le articolazioni della mandibola e i denti, si ricorre per brevi periodi alle benzodiazepine e a farmaci miorilassanti. E’ utile farsi fare un “bite” dal dentista per proteggere i denti.
Le gambe senza riposo. E’ un disturbo che interessa persone di ogni età, ma soprattutto quelle tra i 40 e i 50 anni e le donne. Si tratta di un’ impellente necessità di muovere le gambe durante il sonno. Spesso i movimenti sono accompagnati da un fastidio alle ginocchia e alle caviglie che compare in tarda serata o prima di andare a letto. Il malessere si riduce solo muovendosi e, a volte, è così intenso da obbligare ad alzarsi e camminare. Sembra che la causa siano alterazioni ormonali, soprattutto nella donna. Ci potrebbe anche essere un’ alterazione nel rilascio di dopamina, che favorisce il rilassamento e una mancanza di vitamine e di ferro.
Rimedi: praticare un’ attività fisica moderata ogni giorno, camminando il più possibile. I farmaci più utilizzati sono dopaminergici e benzodiazepine. In casi gravi si può ricorrere a antidolorifici.
Il russamento. E’ un rumore inspiratorio generato nelle vie aeree superiori durante il sonno. La respirazione si fa più rumorosa spesso disturbando anche chi dorme accanto. Se l’aria trova un’ostruzione prima di giungere nella trachea, superato l’ ostacolo, scorre più in fretta creando vortici che fanno vibrare il palato. Può dipendere anche da uso di antiistaminici; sedativi; alcol; sovrappeso, alterazioni del morso.
Rimedi: la sera non bere alcolici e mangiare leggero; dimagrire; non dormire sulla schiena. in caso di deviazione del setto nasale si ricorre all’intervento chirurgico o per ridurre le dimensioni dell’ugola.
Il sonnambulismo. E’ uno stato di coscienza alterato, una fase intermedia tra sonno e veglia, durante la quale il paziente non è consapevole di quello che fa e al risveglio non ricorda nulla. La persona parla, si muove, cammina, senza esserne cosciente. Spesso il sonnambulismo è un disturbo ereditato dai genitori; può dipendere da problemi psicologici, da malattie del SNC o da un trauma cranico.
Rimedi: la cosa più importante è mettere in sicurezza la stanza dove la persona dorme per evitare che si faccia male. Come terapia si usano ansiolitici.
Ah… la pennichella è sacra!!!
Buona estate…