Di Nicola Simonetti
Venerdì 25 agosto 2017, ore 10 in Piazza Orsini a Teramo, si terrà una manifestazione: insieme per la sicurezza nelle scuole organizzata da Assai (Abruzzo Scuole Sicure Italia) e il comitato genitori per la sicurezza nelle scuole di Teramo.
A sostenere questa lotta i seguenti comitati:
ASSAI Associazione Scuole Sicure Abruzzo Italia – Comitato genitori Scuole Sicure Teramo – Cittadinanza Attiva Te
Comitato genitori di San Nicolò
Comitato progettiamo bimbi in sicurezza/Noè Lucidi
Comitato genitori della Risorgimento
Comitato genitori della D’alessandro
Comitato genitori della Michelessi
Comitato genitori della San Berardo
Comitato genitori della De Jacobis
Comitato genitori di Basciano e Penna
Comitato genitori della San Giorgio
Comitato genitori della San Giuseppe/Savini
Comitato scuole sicure Avezzano
Area vestina (pe)
Comitato scuola sicura Torre de’ Passeri (pe)
Genitori Civitella Casanova (pe)
Comitato genitori Isola del Gran Sasso
Comitato Genitori scuole di Atri
Comitato scuole sicure Chieti
Liguria:
Genitori Riva Ligure
Comitato ISA 12
Campania
Rete informale genitori scuole superiori casertane
CNSS (Comitato Nazionale Scuole Sicure)
Cittadinanza Attiva Italia
Molise:
Vittime della scuola elementare di S. Giuliano di Puglia
Comitato Scuole Sicure Campobasso
Scuole Sicure Isernia
Scuola a misura di bambino Campobasso
Lazio:
Genitori Antrodoco
Gruppo Genitori Filippo Sanna per le scuole sicure di Rieti
Umbria:
Genitori Foligno
Genitori Bevagna
Marche:
Comitato Con Arquata per Arquata
Genitori Pollenza
Scuole Sicure Sassoferrato
Associazione 108. Una scuola per la vita.
Comitato Scuole Sicure Cerreto D’Esi
Genitori Sarnano
Comitato Genitori dei Sibillini
Comitato dei genitori Scuola Primaria Treia
Genitori Tolentino
Insieme per la Scuola Montessori Senigallia
La manifestazione ha un solo ed unico obiettivo: quello di tenere alta l’attenzione su una grande problematica tutta italiana. Vogliamo Scuole sicure, con indici di vulnerabilità pari ad 1, scuole degne di un paese civile, scuole in cui si vive tranquilli perché antisismiche e costruite a regola d’arte.
Un’insegnante a noi cara, disse: i giovani sono il patto di grano da metter via per l’inverno. Ecco: questo nostro futuro ha bisogno di essere curato e cresciuto. Dopo la tragedia di San Giuliano, fino ad oggi, tutte le istituzioni si sono trovate concordi nell’indicare e voler percorrere la via della sicurezza degli edifici scolastici. Purtroppo, dalla volontà di prevenzione ci siamo sempre trovati alla ricostruzione post sisma, che non è solo ricostruzione di fabbricati (magari fosse solo quello), ma ricostruzione di vite spezzate, di anime turbate, di famiglie dilaniate dal dolore.
Agibilità non basta.
Come non basta: “hanno resistito fino ad ora, resisteranno sempre”.
Uno stato e le sue istituzioni devono, perentoriamente asserire che la priorità è la salute, l’incolumità e il diritto all’istruzione dei figli che noi affidiamo alle scuole.
Ecco a cosa serve questa manifestazione.
In tanti da tutta Italia racconteremo la paura e le lotte, i risultati e le ambizioni. Pensavamo di esser soli e pochi. Invece siamo tanti ed uniti.
Vi aspettiamo. Se studenti o avete figli, nipoti, sorelle o lavoratori nelle scuole, non solo ad imparare o ad insegnare o a lavorare, quella piazza di domani è il nostro luogo.
Insieme si deve e si può.