Di Vittorio Venditti
(Foto), Presa Da Internet Da Salvatore Di Maria
Il Fattore Comune Si Chiama Petrolio
Non è un caso che io abbia scelta la foto che vedi per presentarti la farneticazione d’inizio settimana, quiete prima della tempesta dell’estate agostana di paese, intendo quella pubblica. Dopo che si sono spenti i riflettori su una nazione che ha accolti in sé molti italiani, parenti di coloro che oggi vorrebbero buttare in mare chi arriva per interesse di chi ci governa e di chi campa, (magari per ricevere uno stipendio che farebbe sorridere gli sventurati/oggetto), proprio su questa povera gente, con tutta calma io provo a trarne una breve riflessione da proporti.
Venezuela, si insedia la Costituente voluta da Maduro. Inascoltato l’appello del Papa.
A Francé, metti più moneta in campo e ti faccio vedere come verrai “ascoltato”!
Al di là di ciò, va detto che nei giorni scorsi, dopo che la Francia ha provato a mediare in Libia, ci ha preso gusto ed ha tentata la medesima carta anche con il Venezuela: Sarà un caso che si tratti di nazioni che hanno petrolio in corpo per soddisfare la sete colonialista d’oltralpe per l’eternità?
Il Papa spende poco.
La Francia addirittura pretende.
Il Venezuela è troppo lontano per fare la fine della Libia di Gheddafi.
A quando, la distruzione del Venezuela?
L’Italia, saprà accogliere i nuovi profughi, o dimenticherà le loro origini?