Oggi E’ Festa

Di Vittorio Venditti
(Foto), Di Salvatore Di Maria

Compleanno Di Donato: 40, Ma Non Li Dimostra

Donato Con Le Mani In Alto

Mentre ancora si combatte con il ghiaccio, con il municipio che fra alti e bassi, sta portando avanti le operazioni di apertura piste nella neve, (lavoro ovviamente fatto con la sufficienza che si utilizza quando si deve fare qualcosa obbligatoriamente, se si parla di centro storico, lavoro fatto meglio, se si parla di altre zone),
mentre a Gambatesa muore un’altra persona per tumore, (con buona pace di chi, per assumere provvedimenti, almeno di allerta, attende improbabili statistiche),
mentre nel nostro innocente borgo continua il colpevole caporalato, (intendendo per tale il fatto che c’è gente a Gambatesa che viene costretta a lavorare senza alcun contratto),

MENTRE SUCCEDONO TUTTE QUESTE COSE SERIE,

noi oggi ci prendiamo la libertà di essere un po’ più faceti, trasformandoci in sito di bassa dedica e parlando di un compleanno:

I quarant’anni di Donato codianni.

Oggi, uno dei nostri spazzini, (uno di quelli che stanno lavorando senza contratto), entra fra noi, che per primo numero che indica l’età, abbiamo il quattro.

Ma com’è andata la festa?

Sì, com’è andata! Perché visto che oggi è lunedì, Donato ha voluto anticipare il tutto.

Quann z tratt d magnà!

I Fatti:

Sapendo che il Giorno giusto era vicino, già sabato, il nostro Donato, chiamati a raccolta me e Totore, ha incominciato a dar fondo a tutte le sue energie, tanto che alle undici di sera, mentre piazza Vittorio Emanuele appariva così:

Ghiaccio In Piazza Vittorio Emanuele

noi tre, sufficientemente carburati, ci affidavamo alla protezione del Signore

Croce Davanti All’ufficio Postale Con Ghiaccio

che evidentemente ci ha voluto punire, per i bagordi appena conclusi.

Infatti, guardando piazza Vittorio Emanuele ghiacciata, ci è venuta la brillante idea di raggiungere il centro storico, facendo il giro largo.

Arrivati in piazza Riccardo, nel provare a percorrerla, (avevamo considerato che andando in piano e non in discesa sarebbe stata la scelta giusta), io e Totore, senza neanche accorgercene, ci siamo ritrovati “longhi longhi” per terra, con effetti sulle ossa che ancora oggi si fanno sentire.

E la macchinetta fotografica?
Una volta che serve!

Certo che non eravamo così incapaci d’intendere e di volere da prevedere una caduta simile.
Diversamente, avremmo data la macchinetta a Donato, facendo immortalare un momento, paragonabile a molti scatti fatti a VIP, guardabili sui tanti giornalini da parrucchieria… scatti falsi già dalla concezione del progetto.

Senza perderci d’animo, eccoci a ieri, quando, dopo una serata passata a casa di Totore, (dove Donato aveva organizzata la cena, a base di pizza, acquistata da “Per Sempre Pizza”), per chiudere in bellezza, ci siamo trasferiti tutti e tre da Salvatore a Ccett, per fare il brindisi di compleanno.

Donato, vista la serata, ha dichiarata la resa incondizionata,

Donato Con Le Mani In Alto

dicendo che potevamo mangiare e bere ciò che volevamo, ovviamente a sue spese.
Tutto ciò, per far passare il tempo ed arrivare alla mezzanotte.

Ad un certo punto non ce l’ha fatta più.

Complice Morfeo che si stava impadronendo di tutti noi, (compreso il barista), ecco che Donato dà ordine di stappare lo spumante:

C’ncion

e di mescerlo a volontà.

Fatto il c’ncion, provati dalla maratona ma felici di essere arrivati al traguardo, ci salutiamo, in attesa di rivederci oggi pomeriggio, per concludere una festa di quarant’anni, organizzata lì per lì, ma perfettamente riuscita, nella consapevolezza del fatto che, se avessimo organizzata una festa con inutili e dispendiosi orpelli, sarebbe riuscita meno bene.