Amministratori Per Cani, Amministrati Da Cani 2

Di Vittorio Venditti

Il Rispetto Per Il Cane

Visto il “su cesso” ottenuto dalla prima farneticazione in merito, (ieri, senza che mi permettessi d’infastidire, Stefano Venditti, ha ripreso il tutto su “Il Nuovo Molise”), provo a togliermi un altro “sassolino/morgia dalla scarpa”, proponendoti in solitaria il delirio che segue.

Come il coccodrillo, personaggio della favola di Peter Pan, (raffigurato con un orologio sulla schiena), anch’io vado piano, a tempo, e senza darmi da fare, puntando, più che al sensazionalismo, ad ottenere qualche reale risultato.
Per questo, non per altro, nella farneticazione collettiva dell’altro giorno ho volutamente evitato di esporre i progressi in merito al tema, pur presenti sul sito istituzionale di Gambatesa.

Infatti, dopo la delibera d’inizio, DELIBERA DI GIUNTA n 1 ecco, a stretto giro di posta, che la nostra solerte amministrazione municipale, sforna il naturale seguito, DELIBERA DI GIUNTA n 6, ancora il cane, ovviamente sempre a nostro carico.

Per inciso:

Alla faccia della sensibilità di cui vantarsi nel proporla, (ad esempio verso chi non vede), in ottemperanza al voler resistere nell’esprimersi il più possibile in burocretinese stretto, chi gestisce il sito di Gambatesa, (parlo in particolare di chi ci scrive), non si rende conto che, in italiano, come nelle moderne forme utilizzate in informatica, si possono dividere le parole utilizzando il carattere “spazio”, al posto del carattere “trattino o trattino basso”.
In questo modo, si eviterebbe che le sintesi vocali, nel leggere i titoli delle delibere, dicessero continuamente “trattino”.
Ma questa obiezione, io la pongo esclusivamente all’esame della tua intelligenza; porla a chi, nel redigere le delibere stesse, compie madornali errori di battitura, (già da me a suo tempo segnalati), fregandosene altamente di correggerli, significa esclusivamente contravvenire al consiglio dato dal proverbio che recita:
“A lavar la testa all’asino, si sprecano acqua e sapone”.

Per ogni evenienza, almeno per ciò che riguarda i titoli, ho provveduto io a correggerne lo scritto.
Resta intatto il corpo delle delibere stesse:
1°: per evitare d’inquinarne la genuinità;
2°: per mostrare ancora una volta al mondo intero, con cosa ci balocchiamo a Gambatesa, stupidi giocattoli che a noi costano tanto, (in termini di stipendi elargiti), ma che, per la loro stupida ed insipiente inutilità, perfino Mazzeo si rifiuterebbe di vendere al pubblico, pubblico, normalmente composto da bambini, notoriamente molto, ma molto più intelligenti, di quei giocattoli che noi chiamiamo impiegati municipali.

Tornando a bomba, giusto è pensare ai propri concittadini, e giustamente e con massima solerzia, la nostra amministrazione ci governa, dandoci quei giusti servizi, tanto richiesti da chi paga onestamente le tasse.

D’altra parte, il nostro Capitano, indicando a tutti noi la “Rotta Giusta”, ci ha da sempre fatto comprendere che, bando alle ciance, quando il Cittadino ha bisogno, l’amministrazione risponde, senza se e senza ma, quindi:

Di che lamentarsi?

Diverso sarebbe stato se, presi dalla strada, fossimo stati dei cani;
In quel caso:

Che vuoi di più dalla vita!
Vivi e lascia vivere, magari pensando che, se anche tu, (cane), pagassi le tasse, probabilmente potresti avere il giusto da un governo che, in un mese, come per il resto della cittadinanza, ti fornirebbe due delibere mirate, per la precisione, la uno e la sei.

A che serve, o cane, che ti lamenti di strade disastrate, infiltrazioni d’acqua e quanto di simile, quando, se mai ti dovesse accadere qualcosa, ti è sufficiente “denunciare il comune”, alla “solerte giustizia italica”, che, senza chiederti nulla in cambio, ti Servirà come in un sogno.

A che ti serve chiedere lavoro se il Capitano, come da sempre promesso, di lavoro te ne dà ed anche tanto, o cane, anche se poi non ti versa il dovuto in termini di contributi e ant’infortunistica, ma sono dettagli, tu sei un cane e queste cose non ti servono.
Fra l’altro, con queste inutili manfrine, tu, o cane, hai costretto il nostro valente Capitano a compiere delle acrobazie degne delle Frecce Tricolori, proprio per cercare di complicare la vita a chi, visto il tuo continuo abbaiare alla luna, sta cercando di restituirti il mal tolto.

Perché, o cane, ti stai incominciando a spazientire, al punto di pensare che forse il Capitano, magari da sempre, ti ha preso in giro, per il proprio ed altrui tornaconto.

Non è vero niente!

Anzi, dovresti ringraziare quel sant’uomo che, notte e giorno pensa ai tuoi Averi,,,
Non certo per privartene!

Fra l’altro, se tu, da quel cane che sei, sapessi leggere, potresti andare a rivedere il Programma elettorale proposto dal nostro Capitano, dove, senza mezzi termini, si dice che a Gambatesa, servizi e quant’altro serva agli abitanti, (quelli umani, non i cani come te), dovrà essere fornito dall’amministrazione, senza che, nel periodo di governo, si metta mano ad aumenti di tasse.

E non essere sempre il solito!
Finiscila di latrare, pensando alle buste paga, decurtate sempre più e sempre meglio.

Sono tutte chiacchiere, partorite dalla tua mente di cane!

Perché, tu che sei solo un cane, ti preoccupi giorno per giorno del fatto che i tuoi simili, da una decina d’anni a questa parte, si ammalano e muoiono sempre più per tumori, aumentati e non si sa da cosa o da dove provenienti?

Tu sei solo un cane, quindi, se muori, chi dovresti impietosire?

Tu, o cane, sei proprio un emerito cane bastardo.
Tanto da meritarti senz’appello che il tuo Capitano ti abbandoni a te stesso, per pensare ai suoi concittadini che lo hanno votato e che, visto che non può più presentarsi, (almeno per un turno), dovranno attrezzare una lista da far cadere subito dopo le elezioni e, in capo di sei mesi, poterlo ricandidare.

Tu, o cane, non puoi votare!
Quindi, che vuoi pretendere?

Il capitano, al momento, come sempre, deve pensare ai suoi concittadini, emettendo le giuste ed immediate delibere, immediatamente esecutive, alla faccia tua e delle tue stupide lamentele…

Ma…

Va bene che sono pazzo,
ma non è che sto facendo qualche piccola confusione di ruoli?

E se la sto facendo, sarà il caso che rimetta tutto a posto, ponendomi e ponendoti un ultimo quesito/riflessione:

Sarei curioso di sapere, una volta rimesso in sesto, quel cane, curato con i soldi nostri, a chi verrà GRATUITAMENTE “concesso”, come animale da compagnia?