Di Vittorio Venditti
MA CHI CAZZO CREDETE DI ESSERE!!!
Si sa che da sempre, l’italiano medio pensa di tirare a campare scaricando le proprie colpe sul Prossimo; è il caso della politica in generale, gambatesana in particolare, riferendoci al tema della gestione delle reti idriche ridotte a colabrodo, ma pagate annualmente dagli utenti a peso d’oro, e dei problemi derivati dall’allegria con la quale l’argomento viene trattato da ogni amministrazione che si succede presso la mangiatoia denominata municipio.
Oggi siamo arrivati ancora una volta ad uno stupido tentativo d’intimidazione espresso come segue:
“11/07/17, 14:36 – Municipio Di Gambatesa: âðŠ IMPORTANTE AVVISO ACQUA: come da comunicazione di Molise Acque, a causa del caldo torrido di questi giorni, il livello di acqua nel serbatoio comunale risulta al di sotto della soglia minima, sia per l’assenza di precipitazioni che per l’eccessivo consumo dovuto anche ad usi non strettamente domestici e, quindi, non consentiti, della risorsa idrica.
Al fine di non arrecare disagi all’intera popolazione, si invitano tutti i cittadini ad un uso parsimonioso, corretto e consapevole dell’acqua, ricordando che un utilizzo improprio, oltre a causare disagi alla collettività , può essere perseguito ai sensi delle leggi vigenti. Grazie per collaborazione!”
Intanto va detto: Da quale pulpito viene la predica! Da quando esiste la gestione regionale dell’acqua, trovami tu un periodo di amministrazione felice e senza che mancasse il prezioso liquido per almeno un minuto in una giornata. Da sempre si chiacchiera a vuoto e si scarica la colpa agli utenti che effettivamente ne hanno una: quella di pagare per un servizio che viene offerto come vediamo, magari con l’aumento che ci toccherà dalla prossima bolletta, così come più volte già rimesso in link da documento municipale.
Detto ciò e non volendomi dilungare ancora una volta, comunico che come già espresso più volte da quarant’anni a questa parte, io utilizzo l’acqua come meglio credo, pretendendo che venga erogata regolarmente e me ne frego altamente del fatto che in questo periodo il caldo dà alla testa di politicanti che non sapendo fare il proprio lavoro, (per altro imposto da sé stessi alla cittadinanza), tentano d’impaurire gli utenti con non meglio precisate perseguibilità disposte da non si sa bene quale Legge, se si esclude quella inventata al momento per coprire la propria incompetenza, non solo in tema.
FINITELA PAGLIACCI!!!