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Il “Capopopolo” Fa “Indignare” Il Popolino

Di Mario Ricca

Il Guerrafondaio Che E’ In Me Osserva E Gode!!!

Già stavo cercando di munirmi di un buon ombrello, per ripararmi da questo patetico buonismo a pioggia privo di “selezione”, sudicio di tolleranza verso tutto e tutti.
Annoiato e con lo stomaco in subuglio, assistevo disgustato al “politicamente corretto” che cospargeva l’attualità; tra l’italiettana solidarietà verso i “forconi” non appoggiati dai “forcaioli” (mi chiedo se questi ultimi si sarebbero comportati allo stesso modo se al Governo ci fosse stato ancora RE SILVIO), e i soliti doppiopesismi ipocriti di chi nel giorno della shoah, fa sfoggio della retorica solo per ricordare i morti che fanno comodo, quelli che evidentemente ritiene degni di considerazione, dimenticando a mio avviso volutamente, quelli fatti dalla propria razza, (SUL PREGIUDIZIO ANTIEBRAICO CONTEMPORANEO), quel “comunistame verso il quale, va steso un velo pietoso per le sconcertanti campagne di boicottaggio contro Israele messe in atto lo scorso anno.
Evidentemente l’antisemitismo è un attentato alla libertà degli Ebrei, mentre l’antisionismo “fa tanto figo”:
Parte la prima protesta telematica antisionista, del 13 settembre 2011.

Ecco che domenica sera, mentre
Cenavo, in attesa del posticipo di serie a, vedevo al tg5, quello che sarebbe diventato il mio “antonetto mediatico”:
Beppe Grillo contro lo “ius soli”, scoppia la polemica.

Pur tendenzialmente xenofobo, ritengo personalmente una strada percorribile, cercare di trarre vantaggio dalle imperfezioni, non credendo in una società perfetta.
Quindi, ben vengano provvedimenti che favoriscono miscele etniche se da queste si può trarre profitto, soprattutto perché, dopo essere stato un mese fa circa per qualche ora fuori regione, sta maturando in me che essendo Italiano, e dovendo dividere la nazionalità con certe etnie, essere razzista non è uno stato mentale contemplabile dalla realtà.

Trovo comunque geniale l’uscita di Grillo, perché ancora una volta sotto l’aspetto mediatico ha colpito nel segno.
Trovo altresì produttivo sotto l’aspetto politico quanto è avvenuto in seguito, perché per ben comandare, bisogna creare spaccature tra i nemici e sicuramente, quando la classe Politica Italiana toglierà la maschera e tornerà ad essere vera, la spaccatura di cui sopra tra “capopopolo” e popolino si potrà capitalizzare.