Gambatesa: Manca L’Acqua? Il Consiglio Del “Saggio”

Di Vittorio Venditti
(Foto), Di Salvatore Di Maria E Presa Da Internet Da Vittorio Venditti

Le Oche Giulive

Il caldo dà alla testa, ma a chi una testa la possiede; è in questo senso che inizio la settimana, presentandoti una notizia nata per caso, ma seriamente attuale e da prendere in considerazione, qualora tu dovessi aver voglia di onorarci della tua presenza in questo scorcio d’estate, quando Gambatesa sembra risvegliarsi per tornare a dormire, non appena superata la festa dei “Santi Patroni”, vale a dire le celebrazioni dedicate alla Madonna della Vittoria e San Bartolomeo, Santi nel vero senso della parola, visto che ancora non ci abbandonano al nostro destino, sicuramente nefasto, stando all’operare di chi ci governa, non solo in questa legislatura. I fatti:

Il Nuovo Municipio

L’altro ieri, come al solito, a mezzogiorno in punto sono uscito per l’aperitivo, ma ho deciso di cambiare bar, senza sapere il perché di un’azione così inconsulta. Non potendo percorrere via del Corso e di conseguenza piazza Marconi, (a ruve d’u furn e mez’u carmnar), perché ostruite da un camion che stava scaricando presso un’abitazione locale, io e Totore abbiamo deciso di passare per via Eustacchio, via Prosdocimo Rotondo e transitando per piazza Municipio, entrare nel centro di Gambatesa.

Chupa Chups Con La Divisa Della Soc. Coop Greenia

Passando davanti al bar Trasce e Jsce, ci siamo trovati di fronte un Chupa Chups che da due settimane cerca di provocare Totore e Donato, con uno sghignazzare del quale tratterò a pieno giovedì prossimo, giornata dedicata alla monnezza ed a chi ne fa parte in tutti i sensi.

Arrivati presso il bar pallons ed ordinato l’aperitivo, ci siamo trovati a discutere del più e del meno, argomento derivato da quanto scritto qui, a proposito della mancanza dell’acqua che anche il nostro borgo patisce. Ad un certo punto, ecco la svolta: Entrano nel bar alcuni componenti dell’attuale amministrazione; sembravano oche giulive, alla stessa stregua di quelle “modelle” che credono di avercela solo loro. Io e Totore abbiamo continuato a bere il nostro aperitivo come se nulla fosse e nulla sarebbe stato se ad un certo punto, un Salvatore Concettini, (totorino), non se ne fosse uscito con la frase epocale: “la mattina, l’acqua manca perché si devono riempire le autoclavi”.

quella

Tralascio ogni commento ad una frase che denota la superficialità, (per non dire la stupidità), di uno che durante la campagna elettorale per le passate elezioni municipali è stato definito da chi oggi si vanta di governarci: “Il Saggio”. Voglio però aggiungere qualcosa in riferimento al disservizio che ci viene fatto pagare come fosse un Servizio Migliore. Intanto, nel contestare il messaggio whatsapp che è stato trasmesso nei giorni scorsi dal municipio di Gambatesa, con il quale s’invitano i cittadini a consumare l’acqua in modo “parsimonioso” per dirla in sintesi, voglio ribadire quanto detto trentadue anni fa da un diciannovenne, (soprannominato il dottorino da chi, Politico d’alto rango, non sapeva che pesci pigliare nell’acqua che già allora mancava), all’allora Sindaco Giulio Venditti che fra l’altro fu il mio medico curante del periodo: L’acqua, una volta passato il contatore, da proprietà comune diventa possesso dell’utente che per questo paga. Va da sé che ogni tentativo di condizionarne l’uso è da ritenersi infondato e di conseguenza da ignorare. Il vero problema, (e qui torna a galla l’idiozia espressa da Totorino), sta nel fatto che tutto va risolto a monte, magari come stanno facendo in questi giorni a Riccia, dove il paese è stato letteralmente smontato per sostituire i tubi che portano l’acqua nelle case della gente. Se poi si arrivasse a ricostruire le reti idriche a livello nazionale con i soldi spesi dai contribuenti che pagano bollette che vengono aumentate a favore di un servizio che non è tale da tanto tempo, la cosa non ci dispiacerebbe. Tutto ciò, tenendo in considerazione il fatto che l’ochetta “totorina”, oggi componente di giunta, ricopriva questo ruolo anche nella passata amministrazione, tanto invisa a chi adesso dice di lavorare per il bene di Gambatesa, chiedendo al paese di “partecipare”.

L’acqua mancava. L’acqua manca. L’acqua, se tutto va bene, mancherà.

A me non resta altro da fare che prendere atto della situazione, chiedendo però a gran voce almeno di non venir preso per coglione da gente che cogliona già lo è, secondo quanto in essere, secondo quanto ogni tanto ti mostro con documenti redatti, (spesso in maniera non proprio ortodossa), da personaggi di dubbio gusto che hanno studiato per poter dimostrare di aver fatto numero a scuola per scaldare le sedie ed i banchi sui quali beatamente si sognava per sognare oggi su facebook.

C’è chi mostra Gambatesa secondo ciò che viene imposto da truffatori legalizzati.
C’è chi fa vedere le cose come stanno per mettere in guardia i potenziali truffati.

Fra il truffatore ed il truffato, quest’ultimo ha la parola definitiva.

A te, sta il decidere dove e come vuoi spendere le tue vacanze.

SCEGLI TU!!!