Di Vittorio Venditti
(Foto), Di Salvatore Di Maria
Ma Il Servizio Resta Scadente
Ce lo dice la [download id=”1239″ format=”2″]: A partire dal prossimo trentun luglio e per tre rate, a meno di non volersi togliere in un’unica soluzione il pensiero, (vale la data appena proposta), ogni contribuente di Gambatesa sarà tenuto a versare quanto dovuto per la TARI.
Sperando di non dover correre dietro al municipio per il mancato invio dei modelli F24 precompilati, (vedi cos’è successo per le bollette dell’acqua), mi preme stigmatizzare quanto continua ad accadere in materia di servizio reso alla cittadinanza da chi, preso il posto altrui, spero ne paghi le conseguenze, almeno in termini lavorativi e di reddito, magari dopo aver ossequiato chi, per tal “assegnazione lavorativa”, fa credere a loro di aver raggiunta la luna, tentando ostinatamente d’imporre a noi contribuenti la stessa “verità”, alla quale chiaramente crede solo chi sogna, pensando di governare.
Ma perché sono così cattivo?
La risposta per oggi la puoi trovare leggendo la [download id=”1240″ format=”2″]; io vado ovviamente a prendere la parte che mi fa sorridere e te la propongo di seguito: “3. La riduzione di cui al presente articolo deve essere appositamente richiesta dal soggetto passivo con la presentazione della dichiarazione di cui al successivo art. 61 – Ma perché, il municipio non conosce l’ubicazione delle utenze, o anche in questo caso si applica il Dire che lo Stesso non sa niente? – e viene meno a decorrere dall’anno successivo a quello di attivazione del servizio di raccolta “porta a porta”.
Nel sogno, s’immagina anche che le medesime utenze pian piano si spostino, tanto da determinare un cambiamento da comunicare…
A Chi Non Sa Niente?