Di Maria Stella Rossi
Un tema di forte interesse culturale e sociale, che fa ulteriore chiarezza sulla condizione della donna iraniana vista attraverso la lente dei media, è l’incipit del medio metraggio ideato e realizzato da Hatefeh Majidi, giovane regista iraniana che ha studiato cinematografia in Italia, con la collaborazione di Egle Trento, aiuto regista. Lotus le donne iraniane: un viaggio attraverso i media italiani fino all’Iran il titolo del mediometraggio che pone l’attenzione sulle opinioni di donne iraniane intervistate sia in Italia sia in Iran riguardo alla loro condizione/situazione nei confronti del “ velo” anche per far emergere una realtà spesso distorta o troppo standardizzata dai mezzi di comunicazione.
Il docu-film verrà proiettato il 29 maggio dalle ore 10.00 nell’Aula Magna Folcara- Università degli studi di Cassino- e darà vita ad un convegno a cui interverranno il rettore Giovanni Betta, Loriana Castellani direttrice del Dipartimento scienze umane sociali e della salute, introduzione di Fiorenza Taricone docente di Storia delle Dottrine politiche Università degli Studi di Cassino e del Lazio meridionale, Daniela Arpino presidente Associazione culturale A. Legaccio, Tiziana Ciavardini, giornalista e antropologa culturale, Chiara Egle Trento film maker e aiuto regia, Giovanni De Vita, docente di Antropologia culturale.
L’evento è promosso dall’UNICLAM- Università di Cassino e del Lazio meridionale- e dal Lad- Laboratorio Antidiscriminazione- di cui è responsabile la professoressa Fiorenza Taricone. L’organizzazione dell’incontro è curata da Adele Gentile.