Di Vittorio Venditti
(Foto), Di Salvatore Di Maria
Questa Volta Non E’ Una Truffa
Visto che mi hai dato credito nelle azioni precedenti, proprio per evitare lo stupido grido che fa del pastore inesperto un pastore senza reddito, “Al lupo! Al lupo!”, eccomi a gridare per una volta in favore di una causa che se pur mi distanzia da chi la propone, per dovere di cronaca e di giusto dire, mi corre l’obbligo di portare all’esame della tua intelligenza.
Già da ieri, a Gambatesa, come in tutti i comuni appartenenti alla provincia di Campobasso, nei punti ritenuti più di massima raccolta, avrai visti i raccoglitori di cui alla foto.
Visti i precedenti, e volendoti difendere dall’ennesima truffa, io ed i miei valenti collaboratori, abbiamo deciso di scendere in campo in prima persona, senza avvalerci dell’aiuto delle Forze dell’Ordine, in tutt’altre faccende affaccendate, e comunque, almeno dal punto di vista dei risultati di difesa ottenuti nella precedente operazione anti truffa, sicuramente da presentare come dilettanti allo sbaraglio, secondo la peggiore Corrida.
Mi scuserai per la cattiveria, ma ancora non digerisco il mandar via i trufatori del precedente episodio, come se fossimo stati noi di Gambatesa a dar fastidio a chi, Carabiniere, avrebbe preferito non esser disturbato quel sabato di fine febbraio…
Bando alle ciance, prima di attrezzare la nostra squadra che dopo anni ha potuto presentare i giusti progressi anche dal punto di vista della difesa armata, gambatesaweb ha pensato di “prevenire”.
Così, letto il dispaccio del “Segreto di Pulcinella”, senza disturbare chi viene pagato anche per questo, ci siamo armati di pazienza e buona volontà, e dando ognuno di noi il meglio di sé, abbiamo fatte le nostre rapide indagini, che ci hanno portato alla convinzione che questa volta, il chiedere di alcuni, era validamente giustificato.
Ho parlato d’indagini rapide ed efficaci, visto che la collaborazione del mio collega di sventura, (la Mina Vagante), e del Vero giornalista, (Stefano Venditti), Con il valido apporto dell'”occhio vigile” del fotografo di gambatesaweb, Salvatore Di Maria, ha fatto quello che si sarebbe potuto vedere nei migliori film di spionaggio, alla faccia del lavoro che avrebbe fatto il municipio di Gambatesa, mediante il Corpo Di Polizia Municipale, quei vigili che a parte non far niente durante il giorno, non fanno altro.
Perché dico una simile “Panzana”?
Perché proprio ieri, in tarda mattinata, nell’interpellare l’Agente Antonio Mucci, e nel chiedere a costui lumi sulla veridicità di quanto esposto sul raccoglitore presente da ieri mattina al Toppo, mi sono sentito rispondere con aria sufficientemente infastidita ma altrettanto collaborativa:
“Sì, la richiesta è stata presentata sei o sette mesi fa, ma non è stata ancora evasa, perché stiamo facendo delle indagini di cui al momento non posso parlare pubblicamente; mi devi capire!”.
Ed io di rimando:
“Ma il cassonetto è già presente al Toppo!”.
E lui, con aria visibilmente imbarazzata:
“Sì… ma lo avranno solo appoggiato…”.
Su che diavolaccio dovranno indagare… solo Dio lo sa…
Dopo aver fatte le mie, d’indagini, o Antonio, ti dico che ho capito anche di più di ciò che volevi lasciarmi intendere.
Ho capito innanzitutto che se fossero venuti a fregarti ciò che non hai più nei pantaloni, non te ne saresti accorto; non tanto per la dimensione dell’oggetto, quanto per la tua innata incapacità di prevenzione, metodo antico per non arrivare alla cura…
Potrei continuare così fino al prossimo capodanno, ma a differenza tua, il giorno, oltre a scrivere su quest’inutile sito, io lavoro.
Per questo, tornando a volare alto, riferisco quanto comunicato a Stefano Venditti dal dirigente dell’Associazione Nazionale Privi di Vista e Ipovedenti, incontrato dal nostro Giornalista, fisicamente, nella sede di Campobasso, in via Fondaco della Farina N° 30, nel primo pomeriggio di ieri.
In breve, l’esponente dell’Associazione che ha voluto proporre ai comuni della nostra provincia ed ai relativi cittadini l’iniziativa riassumibile in quanto esposto sui raccoglitori oggetto della nostra indagine, sintetizzando quanto in progetto, ha chiesto di verificare
Che sui recipienti, rigorosamente di colore giallo, siano affissi i dati identificativi dell’associazione petente e di chi si è presa la responsabilità personale di indirizzare chiunque è nel dubbio.
DIVERSAMENTE:
NON DARE NULLA, PERCHE’ QUANTO ELARGITO NON ARRIVEREBBE ALL’INDIRIZZO PROPOSTO.
Io mi sono tenuto basso, visto che i dettagli più corposi in merito, (trattandosi di un problema che non ha valenza locale), verranno esposti con miglior scrivere sull’edizione di domani de
“Il Nuovo Molise”
Proprio dal collaboratore di gambatesaweb:
Stefano Venditti.
Fai Mente Locale e se lo riterrai giusto:
In questo caso, e solo in questo caso, dona quanto richiesto nel manifesto esposto sul recipiente, sapendo di farlo proprio in favore dell’A.N.P.V.I. e non di impostori o sciacalli simili.
NOI SIAMO SICURI DI FARE UNA BUON’AZIONE.
TU, RIFERISCITI ALLA TUA INTELLIGENZA,
Pensando che questa volta sei nel giusto,
pensando che questa volta hai avuta la nostra consulenza, forse insignificante ma gratuita e disinteressata.
FAI CIO’ CHE RITIENI PIU’ OPPORTUNO,
nella consapevolezza di agire senza ricevere fregature.