Di Vittorio Venditti
(Collaborazione), Di Marco Frosali
(Foto), Di Salvatore Di Maria
Oggi, non solo Gambatesa
Sia pur con un giorno di ritardo, (ubi maior, minor cessat, = Se il maggiore deve andare al cesso, il sottoposto deve aspettare), torno a dire la mia sull’operato di chi, per rubare il lavoro agli altri, ha voluto cambiare nome, ma è rimasto il fesso che conosciamo: GREENIA, ovvero ECOALBA. Ma oggi ci allarghiamo!
Mentre infatti continuo a mostrarti come viene tenuto il nostro borgo, riservandoti per il finale una chicca di ieri mattina, mi allargo per farti sapere che a Campobasso, in questi giorni, è stata avviata la raccolta differenziata, (ne più ne meno che come si fa già a Toro, cosa della quale ho trattato in precedenza), ovviamente in maniera parecchio più seria e rispondente ai bisogni dei cittadini, cosa che la dice lunga sull’approssimazione con la quale agisce l’amministrazione al momento al governo di Gambatesa, gente che poi pretende anche di venir ringraziata, ottenendo ciò, esclusivamente da coloro che quella lista può ricattare: Campobasso, nel centro storico avviato il servizio di raccolta differenziata.
Siccome però quest’inutile sito è votato al parlar male, oggi, con l’aiuto di Marco, ti propongo un video che ci mostra i risultati nemmeno troppo diversi da quelli ottenuti dalla leccheria gambatesana:
Napoli, lo spazzino dovrebbe pulire la strada e invece….
Commento di Marco:
“Aaah, ma è Napoli”!
Gambatesa la mostriamo almeno una volta a settimana: Per oggi, meglio cambiar aria!
Anzi: NO.
Da ultima, come promesso, la chicca di ieri:
Stavo andando a lavorare come ogni mattina, quando ho incrociato il camioncino una volta guidato da Donato, con has fidanken intento da solo alla raccolta dei mastelli dell’umido. Ho pensato: Chupa sarà schiattato?
No, visto che poco dopo l’ho incontrato in via del cimitero (altezza casa di Tettella, se sei di Gambatesa hai capito), mentre rasava l’erba a un lato della strada, con la maschietta che lo seguiva per raccogliere il frutto del suo “lavoro”. Dunque: ubi maior…
Siccome mi è venuto spontaneo sorridere, pensando a ciò che per strada avevo trovato in termini di sporcizia non raccolta, ho avvisato Totore della “notizia” e Questo si è presentato ad immortalare l’azione che ti mostro, con un Chupa Chups che si è messo in posa, come per dire: “Io sto lavorando!”, senza tener conto che quel lavoro per noi resta irregolare perché frutto di una leccata continua, degna di esserini stupidi ed insignificanti come quella squadra, gentaglia che per campare ha dovuto rubare il lavoro ad altri, invisi a chi, da quei furti, ha tratta la ragione stessa per stare a perdere tempo sul municipio, regalando a Gambatesa le tante figuracce delle quali tratto, prove e fotografie alla mano.
Per inciso: Totore ha fotografati quei due, quasi nello stesso punto nel quale li avevo incontrati io tre quarti d’ora prima … BUON LAVORO!!!
Quando io dico che la prerogativa degli stupidi è quella di ritenersi più dritti degli altri: Ho ragione?
Quel salame, (per non usare il giusto francesismo: cazzo pieno d’acqua), si è messo in posa, condannandosi con le sue mani…
E poi non dire che è colpa mia!
Ma tornando al “selfie”: Vorrei dire al Chupa ed ai suoi sottoposti, che loro devono lavorare per prendere i soldi sottratti ad altri, mentre chi è stato estromesso dal loro leccare, guadagna e si può permettere di verificare ciò che quei poveracci fanno, pensando di aver vinta una causa persa in partenza, atteso che se il risultato di tutto sia il guadagno tout court, è meglio ottenere ciò senza far niente, anziché arrivarci dopo aver rubato e soprattutto dopo aver lavorato, magari anche male.
Ma forse per quella gente ho parlato troppo difficile:
Avranno capito?