Di Vittorio Venditti
(Collaborazione), Di Mario Ricca
(Foto), Di Giacinta Venditti E Prese Da Internet Da Salvatore Di Maria, Marco Frosali E Stefano Venditti
Quando Andare In Pensione Gioverebbe … Non Solo A Chi Fruisce Del Diritto
siamo in prossimità di Pasqua e si sa, se si è in vista di elezioni più o meno vicine, si cerca di emulare Pietro il pescatore con una diabolica modifica: Prima di rinnegare per l’ennesima volta il piatto nel quale si mangia, si prova a far finta di piangere per commuovere il proprietario del Paradiso che s’intenderebbe spodestare.
La nostra Mina vagante però, da quell’osservatore arguto che dimostra da tempo di essere, ci presenta tal ennesimo tentativo di abbindolare i fessi che ancora “credono”, commentando la notizia che segue: Il Cavaliere salva 5 agnelli dalle tavole di Pasqua; “Silvio ti sei rincoglionito e il prossimo lunedì, l’agnello lo mangerò anche alla faccia tua”.
Mario, nel dichiarare al mondo il suo futuro banchettare, si sarà voluto mantenere leggero come fosse un celeberrimo combattente degli antichi galli, energumeno che voleva evitare di strafare la sera a cena mangiando solo quattro cinghiali, ma a pasquetta ciò è un reato gravissimo del quale spero che lunedì per l’appunto, il mio collaboratore faccia ammenda nella maniera più pantagruelica possibile; nel frattempo, io che non amo alla follia la carne d’agnello, m’impegno a sacrificarmi anche il giorno di Pasqua, in quanto ritengo che l’educazione nel cibarmi, mi sia stata data dai miei genitori e la rispetto per questo, nonostante si debba assistere al fiorire di certe mode che ci dicono ed in molti casi c’impongono che non si debbano uccidere gli animali, salvo poi ipocritamente acquistarne le loro carni quando questi esseri viventi non lo sono più.
Non accetto di sottoscrivere simili idiozie, come quella che sèi anni fa mi vide spettatore interessato di una querelle che intendeva proteggere i diritti, a dire di qualcuno “violati” di una vacca che ebbe l’onore di partecipare ad un umano capodanno e secondo me e non solo, fu la prima a goderne: qui la scomposta reazione per ricordare, per altro già richiamata sopra nelle conseguenze.
Per chiudere dunque, Abbiamo visto Re Silvio esibirsi in tante performance più o meno vere, più o meno legali, allo scopo di mantenersi come leader di un partito che ormai è alla deriva; giusto è dal suo punto di vista resistere, meglio sarebbe se si comportasse da signore e comprendesse per una volta che forse il suo tempo è giunto e che farebbe più bella figura se si regolasse alla Nico Rosberg, mettendosi da parte con ancora il vento in poppa.
Lui è libero di fare quel che crede; Per noi?
VIVA L’AGNELLO PASQUALE!!!