Solita Storia: E’ Facile Fare Il Frocio Col Culo Degli Altri

Di Vittorio Venditti
(Collaborazione), Di Marco Frosali

Si Condanna La Difesa Perché Si Tratta Di Difesa Di Ciò Che Non E’ Nostro

Eccoci a dover trattare per l’ennesima volta della più becera forma d’ipocrisia che fa cristiani i cristiani: Dire che è sbagliato eliminare i problemi alla radice per evitare che essi si ripropongano in futuro. E’ il caso che ci viene proposto dall’articolo trasmesso da Marco che è appena rientrato a Roma e così si è voluto sfogare:

Lodi, ladro sorpreso nel ristorante: il proprietario lo uccide con una fucilata alla schiena. “C’è stata la colluttazione…il signore si è difeso! Che avrebbe dovuto fare? Farsi ammazzare da 4 persone col rischio di coinvolgere anche i suoi famigliari? Per me si è legittimamente difeso da una illegittima offesa!
Ha fatto bene: in questi casi ‘mors tua, vita mea’”!

Rimettere i link alle farneticazioni nelle quali io ho espresso chiaramente il mio punto di vista, sarebbe un lavoro inutile e davvero faticoso. Ribadisco che la cultura non è univoca e che in altre parti del mondo, a certe azioni corrispondono reazioni che non si possono definire d’ispirazione cristiana, ma che permettono di raggiungere l’obiettivo della difesa personale e dei propri beni. In Italia, siamo arrivati al punto di difendere chi ruba, ovviamente se si parla dei beni altrui. Siamo convinti di tenere gente estranea in casa, chiaramente quando si parla delle abitazioni di altre persone che non siano nostri familiari. Sarà il caso di smetterla con quest’ipocrisia o dobbiamo far da noi?

Dunque: Il ristoratore che ha difeso, (per altro a mio parere malamente), il suo posto di lavoro ed i suoi familiari, sempre a mio avviso, avrebbe dovuto completare l’opera, possibilmente con un’arma più idonea al servizio e soprattutto non proponendo poi quelle moine da pentito, ragione per la quale andrebbe indagato per il reato di femmineità dichiarata dal non saper reagire. Io l’ho detto e lo ribadisco: Speriamo che non mi accada più di venir derubato. Dovesse succedere, all’eliminazione di chi mi avrà insidiato, dovrai aggiungere la morte con goduria premeditata di moralisti ed eventuali giudicanti, cui nessuno ha chiesto un parere per i fatti personali eventualmente patiti, corretti con l’azione di chi, per il successivo futuro, potrà dire:

SICURAMENTE NON LO FARANNO PIU’!!!