Di Vittorio Venditti
(Foto), Di Salvatore Di Maria
Ne Sparlo Ora Che Non Ne Parla Più Nessuno
Quante volte ormai ti è capitato di leggere qualche mia farneticazione fuori tempo massimo? Oggi è uno di questi casi e la ragione di tal ritardo, questa volta non è tanto nella mia volontà di uscire fuori dal coro, quanto il fatto che nei giorni scorsi mi sono dovuto abbassare a sparlar d’altro.
Dunque, la Donna: In diverse occasioni ho detto di questa meravigliosa creatura che non è solo il completamento dell’uomo, ma ne è la parte principale visto che è lei a dare e gestire la vita; le mie convinzioni non cambiano di una virgola perché se vogliamo essere obiettivi e sinceri fino in fondo, da che mondo è mondo, volendo essere adeguatamente volgari, è la Donna/femmina che tiene per le palle il maschio, potendolo ricattare senza ombra di smentita ed una prova l’ho proposta ieri a proposito di Teodora, la moglie dell’imperatore Giustiniano, perciò evito di aggiungere altro perché sembrerei solo un lecchino, categoria di esseri spregevoli della quale Gambatesa ed il mondo intero già abbondano. Voglio invece dire qualcosa sul politicamente corretto che ancora una volta ha imperato l’altro ieri, quando si è arrivati al punto di suggerire al governo italiano di tassare in modo più leggero il lavoro femminile, cosa che ovviamente non verrà presa in considerazione, non tanto per mancanza di rispetto verso le Donne, quanto per via del fatto che da sempre, governo italiano e carnevale siano la medesima figura. Quel politicamente corretto del quale ho accennato, ha avuto l’apice della considerazione presso quell’inutilità che risponde al nome di parlamento europeo: Deputato polacco all’Europarlamento: “Donne meno intelligenti, devono guadagnare meno”.
Non so se quel deputato sia ancora vivo, ma mi permetto di solidarizzare con lui, non per la sua affermazione, ma perché ha avuto il coraggio di espettorarla proprio nel momento meno adatto; quell’uomo ha detto ciò che pensa e da buon fascista, ritengo che il rispetto gli sia dovuto, in nome di quella tanto sbandierata democrazia che invece l’altro ieri ha permesso che si gridasse allo scandalo.
Per chiudere: Le Donne, quelle Vere, non hanno reagito più di tanto, lasciando a chi starnazza per mettersi in mostra, (gente che non appartiene necessariamente al cosiddetto Gentil Sesso), proprio l’opportunità di servirsi di una provocazione come quella che puoi leggere nell’articolo che ti ho proposto sopra per i propri piccoli obiettivi da raggiungere. Le Donne, quelle Vere, sanno che per loro, vale il proverbio che recita: “Belle o brutte, si sposan tutte”, intendendo perciò che loro, (c’è sempre qualche eccezione che conferma la regola e ne riparleremo a tempo debito), se vogliono, sanno come raggiungere i veri obiettivi che poi permettono di poter dire che la propria vita ha un valore reale e non fittizio. Conosco Donne che fisicamente non possono presentarsi secondo gli attuali canoni della bellezza oggettiva, (cesse), che si sono sposate ed hanno fatta carriera, magari mostrando ciò che hanno e facendone salire il valore al cospetto di maschi disperati e sedicenti potenti, ma non mi è mai capitato di assistere a tali operazioni a ruoli invertiti; facile sarebbe ora riferirmi a gente locale o molisana tout court, ma preferisco lasciare alla tua intelligenza nomi di esseri umani che hanno operato ed operano in tal senso. Per questo e non solo, è e resta importante dire VIVA LE DONNE ogni giorno, ponendo ogni persona di ambo i sessi al medesimo livello, magari per ottenere i diritti ai quali il singolo/a deve avere accesso, senza sminuire il valore di ogni individuo per trattarlo con pari dignità, sia nel bene che nel male da attuare.
Nel frattempo, ieri a Crotone è stata uccisa un’altra Donna: La Festa E’ Finita?