Di Monica Surace
La Confederazione attenta alla salvaguardia dei livelli occupazionali e alla riqualificazione delle professionalità
Il rilancio della filiera avicola molisana è senz’altro un volano per il territorio e di questo ne è sempre stata convinta Confprofessioni Molise che ha accolto con soddisfazione la comunicazione della firma degli accordi quadro e sindacale avvenuti a Roma, al Ministero dello sviluppo economico. Incontro al quale hanno partecipato il governatore Paolo di Laura Frattura, l’amministratore unico di Gam srl, Giulio Berchicci, l’amministratore delegato del gruppo Amadori, Massimo Romani, i segretari nazionali e le strutture territoriali delle organizzazioni sindacali Flai-Cgil, Fai-Cisl, Uila-Uil e Ugl e le Rsu di Gam, sancendo la salvaguardia dei livelli occupazionali e la riqualificazione delle professionalità.
“Il Molise è pronto a ripartire – ha sottolineato con soddisfazione il presidente di Confprofessioni Molise, Riccardo Ricciardi – La nostra Confederazione ha sempre creduto nelle potenzialità della filiera avicola e l’assunzione di responsabilità da parte dei soggetti coinvolti è di grande importanza. Non resta che l’avvio concreto dell’attività produttiva”
Particolare attenzione rivolta da Confprofessioni Molise, oltre che alle previste graduali assunzioni anche alla riqualificazione delle professionalità. Aspetto fondamentale per garantire l’eccellenza dei servizi offerti.