Di Raffaele Salvione
L’ Alcol Etilico: Il Vino Fa Bene O Fa Male?
L’ alcol etilico (o alcool, si può scrivere in entrambi i modi) entra ormai nella vita di tutti i giorni per giovani e meno giovani. Dal classico “quartino” di rosso all’osteria ai più moderni “spritz” degli apericena è un alimento che troviamo tutti i giorni, in tutte le diete, assunto da tutti, chi più chi meno.
Fa bene o fa male?
La foto appena mostrata fa vedere il metabolismo dell’alcol etilico. Molto semplicemente: l’ alcol viene assorbito da stomaco e intestino; viene ossidato da un enzima che si chiama alcoldeidrogenasi (ADH) e segue tre vie:
-ciclo di Krebs, quindi produce energia (a piccole dosi da senso di forza);
-corpi chetonici (ad alte dosi crea danni a livello renale);
-acidi grassi (ad alte dosi fa ingrassare e danneggia il fegato).
Oltre l’ ADH esiste un altro sistema che “trasforma” l’ alcol, il MEOS, il sistema microsomiale del fegato (che nell’alcolista cronico risulta ipertrofico); e un altro enzima, ALD, acetaldeide deidrogenasi. Insomma il nostro organismo ha 4 sistemi per assorbire l’ alcol e molto importante è l’ ereditarietà genetica che fa si che alcuni sopportino meglio il bere rispetto ad altri perché hanno alcuni o tutti questi sistemi più sviluppati.
Quando questi enzimi non bastano più il fegato non è più in grado di metabolizzare l’ alcol e rilascia in circolo derivati tossici, acetaldeide, che causano gravi danni all’organismo.
Il MEOS è lo stesso sistema che metabolizza i farmaci, quindi l’alcolista quando è sobrio ha bisogno di una dose maggiore di farmaco per ottenere lo stesso effetto; quando è in stato di ebbrezza il farmaco viene metabolizzato più lentamente e gli effetti sono doppi, quindi ci vuole una dose minore (vedi mogli che hanno sciolto Viagra nel bicchiere di vino causando…. l’ infarto del coniuge!!!)
Insomma niente vino ? NI
L’ alcol è un componente del vino rosso che contiene molti antiossidanti come il resveratrolo, un potente protettore del cuore e dei vasi. Il vino Sagrantino di Montefalco è il vino che contiene circa 3000 unità Orac, che è una misura degli antiossidanti ed è incluso nel menù alimentare che la Medicina Estetica ha messo a punto per rallentare l’ invecchiamento.
Il consiglio.
Bere si ma con moderazione; MAI prima di mettersi alla guida. Essere consapevoli dei propri limiti fisici. La dose giornaliera dovrebbe essere quella riportata in figura. Inoltre, piuttosto che i cocktail moderni, colorati e strambi, meglio assaporare un buon vino italiano, informandosi sulle caratteristiche e origini.