Di Vittorio Venditti
(Collaborazione), Di Mario Ricca
(Foto), Presa Da Internet Da Stefano Venditti
Solidarietà Sì, Perculazione No!
Perculato, Participio passato del verbo perculare: = Venir Preso per il culo. E’ questo un verbo di recente invenzione che rende chiaro come ci si senta dopo aver letta la notizia che il buon Mario ha impietosamente voluto inviarmi, naturalmente corredandola di un suo bel commento: Omicidio di Fermo: la vedova di Emmanuel patteggia ammettendo la falsa testimonianza, “La presidente della camera è la prima che dovrebbe chiedere scusa”.
La Mina vagante ha fatto come Obelix a cena: si è voluta mantenere leggera; io non rinnego quanto scritto in passato sul tema: Qui, qui e qui riferendomi al generale e qui, qui e per finire qui; non accetto però di passare per tappetino di chi pensa di voler fare il proprio comodo, solo perché in Italia ci si ostini a non voler delineare un confine fra l’ospitalità e la contravvenzione alla buona educazione. L’ospitalità è qualcosa di sacro e di dovuto soprattutto verso chi ne ha bisogno; la contravvenzione alla buona educazione invece, è qualche cosa di punibile, se non nel rispetto delle Leggi di uno Stato fin troppo permissivo, almeno secondo quelle Norme non scritte che determinano la buona condotta di chi è parte dello Stato in questione, definita “Vivere Civile”.
Voglio ribadire con ciò che un conto è non buttare in mare nemmeno il peggiore dei propri nemici, altro è permettere a chi viene salvato dal mare medesimo o comunque da situazioni di pericolo di percularci in nome della solidarietà o del rispetto della vita umana per poi vedere nei fatti che la “persona” in questione agisce proprio in modo contrario, ovvero per proprio tornaconto personale ed a discapito delle più elementari norme di giustizia.
Sarà dunque il caso d’iniziare a fare certi distinguo.