La Buona “scuola”: ‘NCHE SENSO!!!

Di Vittorio Venditti
(Collaborazione), Di Marco Frosali E Mario Ricca
(Foto), Presa Da Internet Da Stefano Venditti

E Ci Dobbiamo Pure Credere?

Gruppo Di Asini

Tu sai quanto ci tenga io alla scuola e quanto m’incazzo nel vedere certi “risultati” applicati alla vita di tutti i giorni. E’ per questo che ritorno sul tema, approfittando della solerzia dei miei collaboratori che mi hanno fornite le giuste pezze d’appoggio.

Iniziando dunque dall’affarismo che prospera attorno alla scuola, utile sempre ai soliti noti e deleterio per chi tenta di crearsi un futuro, ecco quanto sta accadendo nella civilissima Romagna, con il contributo di Mario: La scuola obbliga a comprare il libro di Saviano. “Nessuno costringe gli studenti ad andarci, se decidono di farlo peggio per loro”.

Anche questa è camorra!

O peggio se poi, fatta la figura di merda, si grida alla bufala da web?

Ma non disperiamo: queste cose sono sempre accadute e sempre accadranno perché l’Italia è questa e nessuno lo può negare. Dico ciò, per via dei risultati ottenuti già in passato, fatto di cronaca che il buon Marco ha deciso di girarmi con il suo commento: Dove si trova il Monte Bianco? La risposta del concorrente all’Eredità gela Frizzi. “Ciucci tutti e 2: sta n’copp Sant’Agn”!

E poi ci lamentiamo per l’arrivo in Italia di un così alto numero di immigrati…

Marco la butta sull’ironia; però, non disperiamo! Visto l’andazzo, mandiamo da Frizzi qualche “laurato” (ho scritto proprio laurato), proveniente dal municipio di Gambatesa o qualche suo lecchino in attesa di un posto da rubare… Potremo risolvere, se non il problema della fame nel mondo, almeno quello relativo alla voracità di certi gambatesani che provenienti dallabuonascuola, ci propongono giornalmente delibere, determine e quant’altro, piene di strafalcioni che verrebbero corretti anche da chi vive di copia/incolla.

Ma l’andazzo non cambia: ho sentito a Gambatesa con le mie orecchie bambini che in quinta elementare non sanno cosa si festeggi il venticinque aprile; non che la cosa sia così importante, ma almeno salviamo la faccia!

Ed ora INCAZZATEVI PURE!!!

Noi nel frattempo andiamo avanti con la speranza che un sussulto d’orgoglio restituisca un po’ di vero sapere alle future generazioni, in maniera da abbassare il livello di clientelismo sul quale campano coloro che poi impongono certe scelte al Prossimo.

Magari augurando la morte ai mediocri e ladri delle cose altrui!