Di Vittorio Venditti
(Foto), Di Salvatore Di Maria
Tutti Abbiamo Diritto Di Pregare
Natale da poco è passato ed in tal ricorrenza l’italiano ed il Cristiano in genere fanno buoni propositi che poi, regolarmente, vengono disattesi, tanto da provocare in me reazioni del tipo di quella proposta nell’articolo “Perché Sei Venuto A Disturbare?”.
Ecco dunque una proposta, (che verrà anch’essa regolarmente disattesa), che ha del dirompente, se vista dai cattolici radicali, proposta che avrebbe invece del giusto, se considerata dal punto di vista di chi, stanco di vedere edifici lasciati al proprio destino, desidererebbe che questi, opportunamente riattati, venissero utilizzati, magari proprio per la ragione per cui sono stati costruiti.
A gambatesa, fra le varie “opere inutilizzate”, abbiamo una chiesa, posta poco dopo il municipio, sulla strada che, obbligatoriamente e senza l’uso di stupidi Navigatori Satellitari, ti accompagna verso il Castello e la Chiesa Madre.
Questa chiesa, detta “Del Purgatorio”, da tempo sconsacrata, viene utilizzata da chi amministra i beni vaticani, come ripostiglio per statue ormai desuete e materiale simile.
Perché non utilizzarla come luogo di culto?
La chiesa Cattolica, soprattutto quando c’è da contrastare chi dice che bisognerebbe “ributtare in mare chi arriva”, dice che un tal comportamento umano è riprovevole:
Perché, allora, non offrire a questi nuovi fratelli anche un luogo nel quale costoro possano rivolgere le proprie preghiere a quel Dio che, pur appellato con altri nomi, pur sempre Dio è?
Per altro, arriveremmo anche in questo caso almeno secondi, visto che a Milano, terra della lega per eccellenza, tempo a dietro, proprio la chiesa Cattolica ha donato ai musulmani un edificio da riattare a Moschea, per permettere loro di svolgere i propri riti, ovviamente nel rispetto della legge italiana che secondo le mie conoscenze, sicuramente non permetterebbe ad esempio la chiamata alla preghiera, così come avviene nei paesi arabi….
Credimi, non lo dico per ripicca o per rivalsa nei confronti di chi, generalmente quando viene toccato nel portafoglio, diventa peggio di una iena, lo dico seriamente, al fine di prendere due piccioni con una fava.
Se, da un lato, verrebbe rimesso in uso un edificio ora abbandonato a sé stesso, dall’altro, la chiesa stessa affermerebbe ancor più validamente il ruolo per il quale il nostro Gesù, venuto su questa terra, l’ha formata.
Ma potremmo davvero contarci?…