di Marco Frosali
Pranzo Di Natale 2016
Anche quest’anno sta volgendo al termine e così, dopo 12 mesi motociclistici molto intensi, anche noi Guzzisti ci accingiamo a chiudere la stagione con i classici saluti pre-natalizi. Ma stavolta il Presidente ha cambiato giorno e, soprattutto, orario: non più sabato sera, ma domenica a ora di pranzo! Ed è nuova anche la ‘lochesciòn’: non più adiacente al Divino Amore dove abbiamo festeggiato gli ultimi 2 anni, (qui l’ultimo), bensì nelle immediate vicinanze del cimitero di Prima Porta!
Infischiandomene del blocco totale del traffico (la mia carriola a GPL circola senza problemi), giungo nel parcheggio del ristorante alle 12.30…ma non c’è ancora nemmeno un cane! Anzi sì, uno c’è: la bassotta del ristorante, leggermente sovrappeso e con le mammelle che toccavano terra, tanto da non potersi nemmeno sdraiare!
Subito dopo arriva Luca (Lupo de Lupis) con la sua famiglia e, alla spicciolata, tutti gli altri! Con grande piacere si rifà vivo anche Rosario che si è quasi ristabilito del tutto dallo scivolone in cui ha semidistrutto la sua California a fine Settembre, a causa di una chiazza di olio sull’asfalto.
All’interno intanto, il nostro socio Enrico (Traiano) stava facendo le prove con gli amici del suo complessino che ci hanno allietato la giornata eseguendo magistralmente vecchi pezzi rock n’ roll degli anni ’60 e ’70.
Dopo esserci salutati, ognuno di noi si sistema al proprio posto, dato che a breve sarebbero state servite le pietanze, ma Sasy stavolta non può fare coppia con Amedeo: il duo delle meraviglie che tante soddisfazioni ci ha date 2 anni fa, quest’oggi non potrà fare faville! In compenso, Amedeo va a comporre un bel quartetto nelle retrovie che si è sistemato proprio sotto 4 piatti decorativi che rappresentavano i Re delle carte napoletane e così, da sinistra a destra, abbiamo: Fabio (Re di Spade), Amedeo (Re di Coppe), Nello (Re di Bastone) e Rosario (Re di Denari!)
Un bel quartetto reale!
I camerieri intanto ci servono le pietanze…
…ma noi abbiamo fame e non ci pensiamo 2 volte! Io stavolta mi sono messo a distanza da Malagrotta, accanto a Lupo de Lupis, riuscendo a mangiare 3 primi (i 2 assaggi previsti più un primo avanzato e smezzato col mio vicino di panza), oltre all’abbondante antipasto e al secondo.
Alla faccia di quello ‘smilzo’ di Biland che criticava il mio ‘panzone’!
Tra il primo e il secondo qualcuno di noi esce a prendere un po’ di aria e, posteggiate di fronte all’ingresso, c’erano l’SP 1000 di Alfredo e l’Idroconvert di Amedeo, dato che erano gli unici (oltre a Sasy col Bmw) ad essere venuti in moto.
Subito dopo aver fatto un brindisi con brachetto e prosecco e mangiato il dessert…
…gli effetti della pelle iniziano a fare capolino: Sasy e Ube, sulle note di O’ Sole Mio, si lasciano andare ad assoli (soprattutto Sasy) degni del miglior Pavarotti, riscuotendo i consensi della nutrita parte femminile del club!
Sgam-One intanto inizia a preparare la ‘riffa’…
…consegnando ai membri presenti, un portachiavi del club con su inciso il nostro nickname…
…mentre Luca tira fuori gli immancabili e famigerati zuccherini all’Anice, attirando subito le attenzioni di Sasy!
Sgam-One ordina il silenzio ai componenti della band e inizia a premiare i primi 3 classificati al concorso del club, in cui vince chi ha percorso più km alle uscite che abbiamo fatto in stagione: io sono riuscito ad entrare nella top ten piazzandomi al settimo posto.
Spero di poter fare meglio!
Il primo classificato, Luigi, oggi purtroppo non era presente.
E dopo la riffa…
…Sasy parte all’attacco degli zuccherini all’anice…
…sfidando Amedeo a chi ne avesse ingeriti di più dopo averli accesi con l’accendino!
Ha vinto nettamente Sasy per 5-2…con Amedeo che al primo tentativo per poco rischiava di dare fuoco al locale facendo cadere a terra lo zuccherino infuocato e innescando un piccolo principio di incendio a causa delle gocce di alcool che erano schizzate qua e là, addirittura nel barattolo degli zuccherini! Per fortuna che Luca è riuscito a spegnere tutto anche a costo di rischiare di far prendere fuoco al pizzetto!
Scampato il pericolo, dopo esserci salutati e scambiati gli auguri, ognuno ha fatto ritorno alla propria casa dandoci appuntamento alle prime uscite della prossima primavera!
Buone festività a tutti da parte nostra!