Di Stefano Venditti
Tra i numerosi premiati alla festa regionale della Fit Molise che hanno ricevuto riconoscimenti e dimostrazione di affetto da parte di un folto e competente parterre di ospiti d’onore tecnici, dirigenti, atleti c’erano anche i ragazzi dell’Urban Sport Campobasso.
Per la prima volta in assoluto, infatti, Paolo Paolucci, Pasquale Mitri e Andrea De Marco hanno ricevuto una piccola recensione sul prestigioso volume della Fit nazionale “Bilancio sociale 2015” nel quale sono racchiusi i principali eventi promossi lungo tutto lo stivale italico.
Grande è stata la commozione non solo dei tre tennisti ma anche e soprattutto del presidente del Cip Molise, Donatella Perrella, e del tecnico federale nonché vice Presidente del Cip Molise, Pasquale Iacobucci.
“E’ il meritato riconoscimento ad un gruppo di atleti ed amici che da anni si impegnano costantemente durante le ore di allenamento malgrado la cronica carenza di strutture sportive adatte al tennis in carrozzina. Paolo, Pasquale e Andrea sono sempre stati ragazzi molto aperti al territorio molisani e sempre pronti a fungere anche da sprone per tutte quelle persone che si volessero avvicinare al mondo dello sport paralimpico e del tennis in carrozzina in particolare. Affrontando con il medesimo spirito sia le gare sia una manifestazione promozionale per far comprendere a pieno i grandi valori che si celano dietro lo sport praticato senza secondi fini. In questi ultimi anni sono cresciuti sia fisicamente sia tecnicamente in maniera esponenziale. Crescita che negli ultimi periodi è stata possibile grazie e soprattutto al fatto che siamo ospiti del circolo “La Baita” di Ferrazzano che si è messo a completa disposizione dei miei ragazzi – ha commentato Pasquale Iacobucci -”.
Questa la recensione:
“Il Circolo Urban Sport di Campobasso ha accolto i ragazzi del Centro Diurno per disabili Peter Pan e Palmieri che si sono cimentati sia in lezioni pratiche di tennis e tennis in carrozzina sia nell’osservare i campioni paralimpici che hanno dato dimostrazione delle loro capacità durante una piccola esibizione”.