Di Vittorio Venditti
Sempre Peggio
Non è un bell’inizio di settimana, ne è stata da meno la fine di quella precedente: La terra continua a scuotersi e quanto espettorato lo scorso due settembre, è tornato prepotentemente d’attualità. Oggi poi, ancora si ricorda quanto accaduto quattordici anni or sono, purtroppo con enfasi non certo dovuta al rispetto delle vittime, ma a quanto, da queste, ancora si può trarre in termini economici, cosa da me già condannata qui sèi anni fa, senza mezzi termini e con quel fastidio che denuncia chi, per cose non troppo dissimili e con identici risultati, è stato schifato per ben due volte dalla comunità tutta.
Tornando all’attualità e ripetendo quanto già da me più volte espettorato, il profondo dispiacere esposto da chi può capire per aver patito, sia di sprone a chi di dovere, perché queste tragedie servano ad insegnare all’uomo che è un nulla di fronte alla natura e che per questo, nel rispettarla, tragga le giuste conseguenze per poterci convivere e di conseguenza vivere.