INVITO: Luigi Farinaccio Live 29 Ottobre Ad Agnone (IS)
25 Ottobre 2016
Lettera A Matteo Renzi
27 Ottobre 2016
Mostra tutto

Un Numero O Un Amico?

Di Vittorio Venditti
(Foto), Prese Da Internet Da Stefano Venditti

Quando Il Troppo Stroppia… Senza Strumentalizzazioni Di Bassa Lega!

sbarco

Oggi avrei dovuto scrivere la periodica lettera a Matteo renzi, ma gli eventi incalzano e l’epistola in questione la sposto volentieri a domani per tornare a maltrattare un argomento che ogni tanto fa capolino su quest’inutile sito: L’ospitalità di chi in questo periodo è meno fortunato di noi.

Detto in tutte le salse che io non butterei in mare nemmeno chi mi minaccia, figuriamoci chi è scappato da una guerra o peggio dalla fame, magari provocata proprio da noi europei in tempi non sospetti ed aggiunto in ogni modo che condanno senza possibilità d’appello chi campa sulle disgrazie di queste persone, politici, cooperative e loro dipendenti ecc., oggi finalmente arriviamo a toccare il problema, guardandolo dal punto di vista di chi ne ha piene le scatole: Gorino e Goro, dopo le barricate. Alfano: “Disonorata l’Italia”.

Quant’è brutto sentire il moralismo di chi è brutto solo a guardarlo… (questa frase tornerà su qualcuna di Gambatesa). Senza voler infierire su Alfano e su chi oggi si straccia le vesti per quanto accaduto in Emilia, io mi sento ancora una volta di andare controcorrente per analizzare il fatto in sé e giustificare la reazione di gente nota per la sua apertura d’idee e per l’accoglienza che ha sempre riservata a chi va in questa terra con intenzioni serie.
Va detto innanzitutto che è lungi da me pensare che quella povera gente che avrebbe dovuto soggiornare nei paesi oggi maltrattati dalla morale, sia stata inviata lì per far del male ai residenti.

Sanguisuga Gigante

Approvo però la ribellione di questi ultimi per via della requisizione di un ostello da adibire a soggiorno per questi migranti. Io sono del parere che se il governo avesse chiesto con il dovuto rispetto a quegli emiliani di mettere a disposizione ciò che l’ufficialità statale avrebbe voluto prendere con la forza, la reazione sarebbe stata ben diversa e sicuramente non si sarebbero accesi i riflettori su una zona che fa dell’ospitalità di chi vi arriva, fonte di guadagno per tutti: Residenti e nuovi arrivati, che poi diventano “Vecchi” perché restano là dove sono stati accettati. A nulla servono le strumentalizzazioni messe in atto ad esempio ieri sera su RAI tre, vista l’intelligenza degli spettatori, sia pur italioti.

In definitiva: Se il tutto fosse accaduto a Gambatesa, con la vigliaccheria che contraddistingue i miei concittadini, dopo qualche mugugno più o meno starnazzante, tutto si sarebbe messo a tacere, vedi quanto accaduto a proposito del locale SPRAR prima e dopo le ultime elezioni amministrative. Là dove invece non si è mai guardato alla targa di provenienza di chi vi arriva, (lo testimonia la comunità di gambatesani che alberga in quei luoghi da decenni, spesso infettata da pseudo-leghisti che sputano nel trogolo che fa loro da ripara-fame), visto che si è superato ogni limite della decenza, la gente si è giustamente ribellata, trovando la mia approvazione anche se si fosse malauguratamente arrivati all’uso delle armi per difendere i propri beni.

L’avrà capita chi oggi si straccia le vesti perché non direttamente toccato dal problema?