Johnny: Chi E’ Costui

Di Vittorio Venditti
(Foto), Di Giovanni Abiuso E Salvatore Di Maria

Ecce Homo

Johnny Che Beve Sul Pullman, del 10 novembre 2012

Chiudiamo in “bellezza” il mese di settembre, che tante soddisfazioni ci ha date! Ti avevo promesso che avrei presentata la faccia di Giovanni Abiuso, (Colarell o Johnny che dir si voglia), ed eccomi a mantenere quanto serve per farti conoscere uno che si presenta da amico per poi cercare di fotterti e guadagnare sul suo operare. Il Nostro, come già detto, ha offesa mia madre che lo ha sempre trattato come un figlio; aveva promesso di rimediare e devo dire che sabato scorso, nel bar Trasce e Jsce, (era circa mezzogiorno), questo “signore” ha dato il meglio di sé; mia madre era entrata per prendere un caffè, in attesa di accedere in municipio e nel locale Johnny era già presente con il suo nuovo amico e la di lui consorte. Io non c’ero e quindi veniva meno anche la scusante del fastidio dato dalla mia presenza.

Com’è andata?

Johnny E Tonino, del 10 novembre 2012

E’ andata che il Nostro ha ignorata mia madre, alla faccia di ciò che poi ha raccontato a mio fratello, l’unico ancora a credere nella buona fede di quell’uomo.

Ma come si comportava Johnny prima di entrare a far parte dei “buoni di ECOALBA”?

Così se vuoi guardare lo spaccato dal quale ho tratte le due foto di rappresentanza, sintesi con la quale sono stato preso in giro anch’io. Col senno di poi, devo dire che il vero mestiere di Giovanni Abiuso è quello di essere opportunista e di saper approfittare degli amici per risolvere i suoi problemi. così, ad esempio, si comportò verso fine ottobre duemilaundici, quando, spinto da un irrefrenabile dovere civico, segnalò quanto puoi leggere se clicchi il link appena proposto: Un fosso di dimensioni importanti che insisteva sulla strada per Riccia. Dovere civico? No, era solo un problema che poteva toccare il Nostro, visto che Questo era costretto a transitare due volte al giorno per quella strada, a rischio di scassare quel che restava della sua automobile, necessaria per portarlo al lavoro che poi ha perso.

Ma Johnny, ha perso solo quel lavoro?
Lasciamo perdere e proseguiamo che è meglio…

Un’altra bella azione di rivendicazione di giustizia, questa “brava persona”, l’ha compiuta l’anno successivo, sempre nel periodo sopra indicato: Si vede che allora ha certe “ispirazioni”… qui ti ripropongo in sintesi il fatto che per il duemiladodici, la commissione che gestisce la festa di Santa Lucia a Gambatesa, (commissione che all’epoca era composta da parenti dello stesso Johnny, con i quali il Nostro è arrivato a litigare), aveva deciso di far suonare la banda “Maestro Donato Di Maria”, al posto della Lorenz Band, cui toccava esibirsi in nome di quella Legge non scritta che determina l’alternativa fra i due gruppi musicali locali, quando non è presente una banda da giro o similare. Io, da quel babbèo che sono, ho presa a cuore la questione e la cosa si è poi risolta; ho pensato che Johnny avesse questo in mente; alla luce dei fatti: Perché non credere che il Nostro abbia agito solo per non perdere la giornata che ne derivava in termini economici, atteso che lui suoni proprio nella Lorenz Band? Cosa legittima, per carità! Cosa però da morto di fame, atteso che il nascondere le proprie vere intenzioni agli amici o a chi si riteneva tali, sia da bastardo, quale si sta dimostrando questo personaggio.

Che dire poi di quanto accaduto qualche giorno dopo la performance appena citata, quando, sotto l’effetto di ciò che puoi immaginare a seguito della festa di Halloween, proprio la mattina di ogni santi, incontrando l’odierno soggetto per ben altre ragioni, mi sono sentito coinvolgere in qualcosa che non mi toccava, cosa trattata qui in modo utile per la difesa degli interessi del rione nel quale abita Johnny, cosa che a differenza d’altri, non solo non ha offuscata l’immagine dell’azienda presso la quale mi onoro di prestare servizio, ma vista l’importanza di tal multinazionale che non sa cos’è ECOALBA, (ENEL è tutto un altro pianeta, di gran lunga più civile e rispettoso dei propri dipendenti), ha permesso come al solito di arrivare a risolvere il problema con il massimo rispetto verso i propri clienti, oltreché verso chi ti tedia, il quale non solo non è stato redarguito, ma ha visto con ammirazione il sentirsi chiedere scusa per l’inconveniente, cosa che puoi rileggere cliccando qui.

Alla luce degli odierni fatti: Lo rifarei? …

E’ inutile ritornare sulle ultime gesta di quest’uomo che, (lo ribadisco), dal suo punto di vista sta agendo egregiamente e se vogliamo anche legittimamente; resta però il dover constatare che gente del genere è meglio perderla che trovarla e che se poi chi è stato usato per i propri scopi si ribella a tal trattamento e manda maledizioni a chi deve patire per capire, la cosa va considerata come il prezzo che questi parassiti della società devono pagare a chi è stato trattato da scemo, ma che però, invece di sporgere querela, ha dimostrato che scemo non lo è per niente.

BUON LAVORO, JOHNNY! Sempre che…